L’imprenditore, 81 anni, era patron della BFT, azienda di Gariga e tra i leader nel settore delle lavorazioni meccaniche. E' sempre stato vicinissimo al mondo dello sport piacentino ed è stato anche il presidente del Pro Piacenza ai tempi della serie C
L'imprenditore romano, accompagnato dai suoi avvocati, Francesco Caroleo Grimaldi e Matteo Dameli ha risposto a tutte le domande del gip Luca Milani al tribunale di Piacenza
Protagonisti del campionato dei record in Serie D con i biancorossi ma anche con i rossoneri, giocano ancora e nella nostra città hanno conquistato due promozione in Serie C
L'imprenditore romano si trova ai domiciliari. E' accusato di bancarotta fraudolenta. La sua gestione portò prima alla radiazione e poi al fallimento il club rossonero. Della vicenda si ricorda quel famoso 20-0 contro il Cuneo con in campo sei ragazzini presi a caso e un massaggiatore, storia che fece il giro del mondo.
Il 17 febbraio 2019 andò in scena l'ultimo atto della società rossonera. Un 20-0 (poi cancellato dagli annali) che sancì uno dei momenti più bassi nella storia del nostro calcio
Sono diversi i lotti messi in vendita, si va dall'abbigliamento sportivo all'attrezzatura da campo, per innaffiare o da ufficio. C'è tempo fino al 30 giugno per presentare l'offerta. In allegato i documenti in pdf nel dettaglio
Dai media nazionali e internazionali fu definita "la partita della vergogna" con sei ragazzini in campo, sconosciuti, e il massaggiatore con lo scotch sulla maglia
Il club rossonero era moroso per 6mila euro e non ha più risposto ai solleciti del Credito Sportivo che si è rivolto, secondo gli accordi del 2012, al Comune di Piacenza che ha versato direttamente l'intera somma e risparmiando così 22mila euro.
Il Tribunale Fallimentare di Piacenza scrive la parola fine su questa triste vicenda. «Stato passivo che supera i 2milioni di euro a fronte dei 662mila euro indicati nell'elenco». Maurizio Pannella non presenta nemmeno il piano concordatario
La camera di consiglio della Sezione Civile: «E' alquanto improbabile che l’asserito costituendo piano del Pro Piacenza possa trovare solide basi stante la già compromessa situazione della società madre Seleco».
Si mette male anche per il club rossonero, radiato lo scorso febbraio dalla Figc, a cui probabilmente toccherà la stessa sorte nonostante risulti ancora in concordato
Attraverso un documento l'Ufficio Sport toglie le chiavi del Siboni alla società rossonera. «Hanno posto in essere consapevoli, plurime e fraudolente violazioni regolamentari».
Stamane l'udienza, il tribunale ora può disporre dai 60 ai 120 giorni per un piano di rientro dei debiti nei confronti dei calciatori che vantano circa mezzo milione di euro di stipendi e contributi non saldati
Turno di riposo forzato per i biancorossi che saliranno a quota 52 punti in classifica dopo la radiazione dei rossoneri. Lunedì udienza in Tribunale per il club di via De Longe, intanto il Piacenza s'interroga sulla posizione di Della Latta
E' fondamentale effettuare un nuovo tesseramento entro sabato 2 marzo. Oggi doppio incontro con l'assessore Cavalli: l'obiettivo è consentire agli ex rossoneri di utilizzare ancora il Siboni
Ora non esiste davvero più nulla, la gestione di Maurizio Pannella ha portato alla radiazione della prima squadra, della Berretti e delle principali formazioni giovanili Nazionali.
Nel dispositivo di radiazione della Figc si legge che i dirigenti presentano la richiesta di tesseramento di Cristian Galliano ma lui scrive alla Federazione denunciando di non aver mai sottoscritto quella richiesta
Sui media nazionali infuria il dibattito. Tommasi al Corsport: «Nell'ambiente è risaputo, in estate Pro Piacenza allestito da Lotito e ds a lui riconducibili». Importante intervista di tuttoc.com all'avvocato Spaltro, nel cda dei rossoneri: «A Pannella sono state fatte fare cose che non era in grado di fare»
Nota stampa polemica della società dopo le parole del sindaco sulla vicenda Pro Piacenza che ha detto «per fortuna ci sono realtà come la Gas Sales di volley». Il club di via Gorra: «Il primo cittadino è a conoscenza del fatto che il Piacenza è primo in classifica»?
Il Giudice Sportivo ha fermato fino al 31 dicembre il massaggiatore con la maglia numero 10 e lo scotch sul cognome. «L'ho fatto per far riprendere la partita, credevo nei piani prospettati dalla società» ha detto ai media. Salvatore Adelfio squalificato fino al 2021
Il presidente romano del Pro Piacenza, dopo l'esclusione del club, al sito gianlucadimarzio.com: «Non ho mai seguito le sorti del Pro Piacenza. I 7 ragazzini in campo a Cuneo? Ero fuori per motivi di lavoro e non l’ho organizzata io, non saprei cosa dire»