Volley - Piacenza a caccia della semifinale con Urbino
Sono bastate due partite per definire la prima semifinale scudetto, che vedrà opposta Conegliano a Busto Arsizio. La Rebecchi Nordmeccanica non ha ancora potuto staccare il pass perché il calendario la costringe a giocare qualche ora dopo le...
Sono bastate due partite per definire la prima semifinale scudetto, che vedrà opposta Conegliano a Busto Arsizio. La Rebecchi Nordmeccanica non ha ancora potuto staccare il pass perché il calendario la costringe a giocare qualche ora dopo le avversarie, ma domenica alle 18 proverà a ottenere la qualificazione senza dover ricorrere a gara3.
La prima sfida del PalaBanca ha fatto capire che il divario fra Piacenza e Robur è impressionante. Non cè fondamentale in cui la formazione di Micoli possa giocarsela quantomeno alla pari con le biancoblù. Il sestetto di Caprara ha impiegato pochi punti del primo set per prendere in mano la partita, il minimo indispensabile per togliersi di dosso linevitabile tensione causata dallesordio nei play off. Poi è stata una sfida in discesa; bravissime le piacentine a non far mai calare la concentrazione di fronte ad avversarie nettamente inferiori.
DIFFERENZA - Non appena è caduto a terra lultimo pallone dichiarazioni sulla stessa lunghezza donda in casa Rebecchi Nordmeccanica: attenzione, a Urbino sarà unaltra storia, non pensiamo di aver già passato il turno. Molto probabile che giocando in casa Negrini e compagne trovino una spinta in più per dare fastidio alle campionesse dItalia in carica, ma è parso evidentissimo che se Piacenza metterà sul campo un livello anche solo sufficiente potrà staccare il biglietto per le semifinali.
Giusto non dare nulla per scontato, sbagliato pensare che si tratterà di una passeggiata, ma bisogna anche ammettere con molta onestà che il divario fra le due squadre è notevole. Caprara manderà in campo il sestetto consueto, con Ferretti in regia, Van Hecke opposto, De Kruijf e Leggeri centrali, Bosetti e Meijners di banda con Sansonna libero. Lobiettivo è uno solo: evitare gara3 riposandosi mercoledì per concentrarsi sulla prima sfida di semifinale di sabato prossimo.
Domenica dalle 18 segui la diretta su www.sportpiacenza.it
La prima sfida del PalaBanca ha fatto capire che il divario fra Piacenza e Robur è impressionante. Non cè fondamentale in cui la formazione di Micoli possa giocarsela quantomeno alla pari con le biancoblù. Il sestetto di Caprara ha impiegato pochi punti del primo set per prendere in mano la partita, il minimo indispensabile per togliersi di dosso linevitabile tensione causata dallesordio nei play off. Poi è stata una sfida in discesa; bravissime le piacentine a non far mai calare la concentrazione di fronte ad avversarie nettamente inferiori.
DIFFERENZA - Non appena è caduto a terra lultimo pallone dichiarazioni sulla stessa lunghezza donda in casa Rebecchi Nordmeccanica: attenzione, a Urbino sarà unaltra storia, non pensiamo di aver già passato il turno. Molto probabile che giocando in casa Negrini e compagne trovino una spinta in più per dare fastidio alle campionesse dItalia in carica, ma è parso evidentissimo che se Piacenza metterà sul campo un livello anche solo sufficiente potrà staccare il biglietto per le semifinali.
Giusto non dare nulla per scontato, sbagliato pensare che si tratterà di una passeggiata, ma bisogna anche ammettere con molta onestà che il divario fra le due squadre è notevole. Caprara manderà in campo il sestetto consueto, con Ferretti in regia, Van Hecke opposto, De Kruijf e Leggeri centrali, Bosetti e Meijners di banda con Sansonna libero. Lobiettivo è uno solo: evitare gara3 riposandosi mercoledì per concentrarsi sulla prima sfida di semifinale di sabato prossimo.
Domenica dalle 18 segui la diretta su www.sportpiacenza.it