Volley - Champions: Nordmeccanica con il Blaj per il primato
Ritorno da Vicenza, un allenamento al PalaBanca e via verso Bologna, da dove la Nordmeccanica è salita sullaereo diretta in Romania in vista dellimpegno di mercoledì alle 17 (ora italiana). Più in viaggio che in palestra: «Ma per noi è un onore...
Ritorno da Vicenza, un allenamento al PalaBanca e via verso Bologna, da dove la Nordmeccanica è salita sullaereo diretta in Romania in vista dellimpegno di mercoledì alle 17 (ora italiana). Più in viaggio che in palestra: «Ma per noi è un onore - spiega il tecnico Marco Gaspari - perché giochiamo in Champions e rappresentiamo lItalia». Piacenza affronta la prima trasferta continentale: dopo lesordio vincente con Mosca le biancoblù di trovano di fronte le rumene dellAlba Blaj. Almeno, rumena è la società, perché la rosa è ricca di straniere; serbe in particolare ma anche croate, come la palleggiatrice Ana Grbac, vecchia conoscenza del campionato italiano per i trascorsi a Perugia e Busto, dove giocava con Marcon, Bauer e Leonardi.
CONCRETA - «Il Blaj è una squadra che non propone un gioco complesso - spiega Gaspari - ma è molto concreta. Per noi sarà fondamentale servire bene, metterle in difficoltà in ricezione e farci trovare pronti a muro e in difesa. Servirà una Nordmeccanica aggressiva per conquistare la vittoria».
Anche perché il Blaj è galvanizzato dal successo ottenuto nella prima gara del girone di fronte al Le Cannet di Marchesi e vorrà confermarsi al comando del raggruppamento anche allesordio casalingo. «Noi dobbiamo solamente pensare a giocare la nostra pallavolo e soprattutto a vincere. Con questo regolamento non importa il risultato, non conta il 3-0 o il 3-2, ma è fondamentale portare a casa un successo».
POKER - Il momento di Piacenza è buono: dopo la battuta darresto in campionato con Firenze, la squadra di Gaspari ha inanellato quattro vittorie consecutive, ottenendo anche il primo 3-0 stagionale domenica scorsa a domicilio di Vicenza. «Lamalgama sta crescendo anche se non possiamo allenarci perché siamo sempre in campo a giocare. Comunque miglioriamo gara dopo gara, rimane il problema di qualche calo che però ritengo assolutamente fisiologico quando si disputano così tanti incontri. E inevitabile che fisico e mente ne risentano, però una cosa deve essere chiara: non cerchiamo né alibi né scusanti, siamo entrati in un frullatore e ne usciremo fra un po. Fra un mese e mezzo tireremo le prime somme».
Gaspari non si sbilancia sulla formazione iniziale, anche se è molto probabile che in questa fase non pensi al turn over ma insista con la squadra titolare. «Ho la fortuna di avere due valide palleggiatrici, tre centrali una più forte dellaltra e schiacciatrici intercambiabili. Deciderò solamente allultimo chi partirà nel sestetto».
Mercoledì dalle 17 segui la diretta su www.sportpiacenza.it
CONCRETA - «Il Blaj è una squadra che non propone un gioco complesso - spiega Gaspari - ma è molto concreta. Per noi sarà fondamentale servire bene, metterle in difficoltà in ricezione e farci trovare pronti a muro e in difesa. Servirà una Nordmeccanica aggressiva per conquistare la vittoria».
Anche perché il Blaj è galvanizzato dal successo ottenuto nella prima gara del girone di fronte al Le Cannet di Marchesi e vorrà confermarsi al comando del raggruppamento anche allesordio casalingo. «Noi dobbiamo solamente pensare a giocare la nostra pallavolo e soprattutto a vincere. Con questo regolamento non importa il risultato, non conta il 3-0 o il 3-2, ma è fondamentale portare a casa un successo».
POKER - Il momento di Piacenza è buono: dopo la battuta darresto in campionato con Firenze, la squadra di Gaspari ha inanellato quattro vittorie consecutive, ottenendo anche il primo 3-0 stagionale domenica scorsa a domicilio di Vicenza. «Lamalgama sta crescendo anche se non possiamo allenarci perché siamo sempre in campo a giocare. Comunque miglioriamo gara dopo gara, rimane il problema di qualche calo che però ritengo assolutamente fisiologico quando si disputano così tanti incontri. E inevitabile che fisico e mente ne risentano, però una cosa deve essere chiara: non cerchiamo né alibi né scusanti, siamo entrati in un frullatore e ne usciremo fra un po. Fra un mese e mezzo tireremo le prime somme».
Gaspari non si sbilancia sulla formazione iniziale, anche se è molto probabile che in questa fase non pensi al turn over ma insista con la squadra titolare. «Ho la fortuna di avere due valide palleggiatrici, tre centrali una più forte dellaltra e schiacciatrici intercambiabili. Deciderò solamente allultimo chi partirà nel sestetto».
Mercoledì dalle 17 segui la diretta su www.sportpiacenza.it