Piacenza furibondo per la squalifica di Cesarini. Da venerdì in ritiro verso la sfida contro la Triestina
I biancorossi si giocheranno la sfida della vita senza il capitano e Gonzi. Il club è anche contrariato per l'assegnazione dell'arbitro di domenica, il fischietto Panettella che la stagione scorsa fu protagonista proprio di una polemica in un Triestina-Piacenza. Nava e Masetti verso il forfait
Il Piacenza è arrivato all’ultima curva: o le vince tutte o retrocede. E’ stata una settimana decisamente turbolenta per i biancorossi caratterizzata dal caso Benalouane, il giocatore del Novara che ha colpito con un pugno al volto un tifoso del Piace (leggi qui) e poi dalla squalifica di una giornata al capitano Cesarini reo, secondo la procura federale, di non aver impedito lo scorso dicembre (nel post gara contro la Pro Sesto) ai suoi compagni di subire le presunte “intimidazioni” dei propri tifosi. Una storia che raccontarla è quasi da non credere perché quella del pubblico piacentino fu una protesta come tante altre davanti all’ennesimo risultato deludente. Parlare di intimidazioni appare fuorviante, piuttosto i toni erano accesi davanti a una squadra ultima in classifica.
Risultato: Cesarini fermo per la trasferta di Trieste (sanzione patteggiata a dicembre e arrivata quasi quattro mesi dopo), Gonzi squalificato e infine c’è anche la Lega che ha assegnato per la gara nella tana dei giuliani l’arbitro Panettella di Gallarate, fischietto con cui i biancorossi si sono già scontrati, proprio a Trieste nel 2021, quando non sanzionò un palese fallo a Rabbi nei minuti di recupero e da lì ne scaturì la rete del pareggio.
Insomma, in società c’è silenzio ma da quanto filtra i dirigenti sono piuttosto contrariati, rimane il fatto che il Piacenza dopo due occasioni perse (Lecco e Novara) per rientrare nella corsa playout ora è costretto a vincere domenica e poi ancora a vincere sperando nel passo falso di quelle che gli stanno davanti.
DAL CAMPO, di Roberto Gregori
Allenamento del giovedì di grande intensità. Abbate deve fare i conti, oltre che agli squalificati Cesarini e Gonzi, con un'infermeria molto frequentata. Sulijc sicuramente ci sarà ma dovrà avere un supporto medico visto che l'infrazione al dito di un piede estremamente fastidioso. Per quanto riguarda Masetti e Nava, usciti malconci nella partita contro il Novara, lo staff medico farà di tutto per recuperarli anche se le possibilità sono ridotte al lumicino. Rientrerà sicuramente Zanandrea. In preallarme per il centrocampo Chierico, Palazzolo e Munari che si giocheranno il posto dello squalificato Gonzi. Venerdì, dopo l’allenamento del pomeriggio, la squadra partirà in serata per ritiro di Villafranca (Verona).