Serie C - Il Fiorenzuola mastica ancora amaro, la Triestina vince di misura con De Luca a 7' dalla fine
Rossoneri che reggono fino ai minuti finali del match con i padroni di casa che trovano l'imbucata giusta che vale l'1-0.
Un altro uno a zero incassato, la seconda sconfitta consecutiva che ha per certi versi il carattere della beffa: il Fiorenzuola torna dalla trasferta di Trieste a mani vuote dopo una partita senza grandi emozioni e con ben pochi sussulti negli ultimi metri. Mister Tabbiani è costretto a rinunciare a Tommasini – nemmeno in panchina – con le chiavi dell’attacco affidate ad Oneto: a supportarlo Bruschi e Currarino, comunque non al meglio della condizione.
Nell’altra metà campo c’è una Triestina chiamata a vincere per dare continuità: la gara del Rocco vive però soltanto di folate offensive, soprattutto nei primi minuti di ripresa nei quali la formazione allenata da Cristian Bucchi dà l’impressione di poter sbloccare la gara. Tutto lascia poi pensare ad un pareggio ma la rete di De Luca sconvolge l’economia della gara regalando i tre punti ai padroni di casa.
Sarà poco il tempo per tirare il fiato in casa Fiorenzuola: mercoledì infatti al Pavesi arriva la Pergolettese per il secondo infrasettimanale di stagione, una partita da vincere per riprendere la corsa salvezza.
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Decisamente avara di emozioni la prima parte di gara: dopo un rasoterra dal limite dell’area di Galazzi al settimo minuto di gioco entrambe le squadre finiscono per annullarsi a vicenda a metà campo. La Triestina mantiene il possesso ma non riesce ad innescare Di Luca in avanti, Dimarco trova spazio per un tiro dalla distanza che però termina altissimo.
Alla mezz’ora i padroni di casa alzano il baricentro trovando tre occasioni per portarsi dalle parti di Battaiola: prima Gomez dalla distanza poi Negro abile a sfruttare un rimpallo, arrivano però soltanto due angoli e nulla più per la formazione di mister Bucchi. Sull’altro fronte Ligi riesce a contenere bene Oneto con Bruschi e Currarino costretti a restare lontani dalla porta di Martinez.
Si torna negli spogliatoi senza ulteriori sussulti degni di nota e con qualche sbadiglio, il punteggio fermo sullo zero a zero.