Piacenza - Scazzola: «Vinto partita quasi perfetta». Pagelle: Rizza e Munari hanno il turbo
Bravo il tecnico a leggere la Triestina tatticamente e a schierarsi con un solido 4-4-2. A fare la differenza i due esterni: «Dobbiamo imparare a chiudere prima le partite, però è stato dato un bel segnale. Siamo vivi e ce la giochiamo con tutti»
Rinaldi 6: la difesa finalmente funziona a dovere e lui, a parte l’ordinaria amministrazione, rimane quasi spettatore del match.
Masetti 6: soffre felici in avvio di gara, cresce a lungo andare e la vittoria contribuisce a dare fiducia.
Cosenza 6.5: esattamente come Masetti va in tilt quando Felici lo punta in velocità, nella ripresa prende le misure all’avversario e suona la carica. Le palle alte sono tutte sue.
Nava 7: partita solida, di carattere e qualità, ginocchio permettendo se sta bene è uno dei migliori centrali della Serie C.
Rizza 7.5: diamo mezzo voto in più perché ha fatto benissimo nelle due uscite precedenti a questa vittoria, poi ieri al 93’ ci ha piazzato un gol alla Theo Hernandez che ha fatto balzare in piedi tutta la Tribuna. Garantisce corsa e qualità in fase offensiva, bene anche in quella difensiva. Arma molto molto preziosa.
Munari 7: le sue folate sono determinanti nello scardinare il fortino degli ospiti, dai suoi piedi e dalle sue iniziative nascono diverse azioni pericolose tra cui l’assist per il gol di Morra. Dal 42’ st Frosinini SV
Suljic 6.5: bella prova, solida, di sostanza e corsa, non va mai in affanno lì nel mezzo e gestisce il traffico bene.
Palazzolo 6.5: gara positiva nel contenimento durante i primi 45’ nella ripresa sale di condizione come tutta la squadra e inizia a comandare il campo insieme a Suljic. Dal 40’ st Nelli SV.
Gonzi 5.5: si accende a intermittenza e quando lo fa non riesce comunque a incidere. E’ in flessione, ma è anche naturale che sia così perché ha saltato la preparazione estiva e ora la ripartenza degli ultimi due mesi presenta il conto.
Cesarini 5.5: non è brillantissimo, si vede che rientra da un infortunio e ha bisogno di tempo per ritrovare lo spunta. Tuttavia la sola sua presenza dà una bella carica a tutta la squadra in campo. Dal 35’ st Rossetti SV
Morra 6.5: bravissimo nel non abbattersi quando si divora un gol ciclopico in area piccola a inizio ripresa, non si fa abbattere e sul secondo assist la schiaffa dentro. Gol importantissimo perché apre il match.
Scazzola 7.5: la sua cura funziona, se il Piacenza riesce davvero ad aggiustare la mira dietro e subire meno gol forse non tutto è perduto nella corsa alla salvezza. A gennaio però avrà bisogno di rinforzi in determinati punti. Bravo nel leggere la Triestina e presentare in campo un solido 4-4-2.