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La Spes Borgotrebbia si rifà il trucco: è pronto l'unico campo a undici in sintetico della città

Terminati i lavori, da fine ottobre il Puppo A torna completamente operativo. Intervento da circa 500mila euro, la società piacentina ha già in programma un evento benefico

Più che roseo è verde il futuro della Spes Borgotrebbia. Non solamente per i tanti giovani tesserati che all’interno della società piacentina crescono e si divertono, ma in questo momento anche per il nuovissimo campo appena sistemato e che ospiterà le prime partite ufficiali a fine mese. Dopo un’operazione di completo restyling durata qualche mese la realtà del presidente Maurizio Russo presenta un Puppo A interamente rifatto, unico campo a undici in sintetico di tutta la città. In questi giorni si procederà alla sistemazione di alcuni dettagli, poi i lavori si sposteranno sugli adiacenti campi a 8 e a 5 (anch’essi in sintetico) che dovrebbero essere completati entro un paio di settimane portando una ventata d’aria nuova a tutto il centro.

Consistente l’impegno economico, circa 500mila euro, per un impianto di proprietà comunale ma dato in gestione alla Spes Borgotrebbia per i prossimi quindici anni. «Finalmente abbiamo un nuovo campo su cui giocare - spiega il presidente Russo - anche se adesso mancano ancora alcuni interventi che sono già stati promessi dalla Giunta attuale, come la sistemazione della caldaia e l’impermeabilizzazione di una parte della tribuna sotto cui ha sede il magazzino degli attrezzi. Lavori che permetterebbero all’impianto di operare con la massima efficienza». Attualmente la struttura ospita infatti anche un totale di 11 spogliatoi, due dei quali attivati di recente dalla società piacentina.

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