Bomber Zanaboni: «Gotico Garibaldina, hai gettato al vento troppe occasioni. Ma il campionato non è ancora finito»

Nella sua carriera ha segnato più volte una tripletta, ma quella di domenica scorsa a Carignano è stata una delle più amare, perché non è servita per evitare la sconfitta al Gotico Garibaldina. Stiamo parlando di Roberto Zanaboni, bomber della squadra del presidente Lusignani.

«Non sono riuscito a capire cosa sia successo domenica scorsa - dice Zanaboni - perché stavamo giocando bene, poi siamo improvvisamente crollati sotto tutti i punti di vista. Credo che in questa stagione abbiamo buttato via diverse occasioni e visto il nostro potenziale avremmo certamente potuto avere risultati migliori. Ma il campionato non è finito, sia nelle zone alte che ci riguardano ma anche in coda tutto è ancora possibile».

Quindi definisce le squadre su cui piazzare i riflettori. «Al momento la squadra più in forma è il Tonnotto, anche se è la Pontenurese a guidare la classifica. Non vedo una favorita in questo campionato, perché le cinque partite che mancano alla fine del torneo sono toste per tutte, per cui solo chi avrà gli attributi giusti taglierà vincitore il traguardo ottenendo il salto di categoria in Eccellenza».

Poi il bomber del Gotico Garibaldina torna indietro nel tempo. «Le giovanili le ho giocate a San Colombano e al mio paese che è Valera Fratta. Sono tifoso juventino e in particolare di Cristiano Ronaldo; soffro i marcatori ruvidi e nella mia carriera ne ho affrontati parecchi. Il calciatore più forte che abbia incontrato? Massimo Lombardini che è stato mio compagno di squadra a San Colombano».