Calcio Dilettanti - Lombardia: Carlo Tavecchio propone la ripartenza per Eccellenza e Promozione
Recuperi a fine marzo, dopodiché una volata unica giocando ogni tre giorni per concludere entro giugno il solo girone di Andata e bloccando le retrocessione. Il presidente del CRL chiederà alla Lombardia un aiuto economico per i tamponi
Il Comitato Regionale della Lombardia rompe il fronte e prova ad avanzare delle ipotesi di ripartenza, almeno per i campionati di Eccellenza e Promozione. L’ha fatto con il neoeletto presidente del CRL, Carlo Tavecchio, che nella riunione in videoconferenza di alcuni giorni fa ha proposto una strada per la ripartenza, con recuperi entro la fine di marzo per poi proseguire, col solo campionato di andata, da aprile. Giocando al ritmo di ogni tre giorni aprile e maggio si finirebbe entro giugno, bloccando però le retrocessioni.
“Se il Governo lo consentirà, la mia proposta è quella di tornare in campo per i recuperi i prossimi 21 e 28 marzo, poi far ripartire l’Eccellenza nella sua totalità dal 3 aprile. Ipotizzando tre turni infrasettimanali potremmo chiudere il solo girone d’andata il 2 giugno. Sì alle promozioni per le capolista e le migliori seconde, no alle retrocessioni, che sarebbero ingiuste e troppo penalizzanti in un campionato vissuto a metà. Per ripartire, però, occorre maggiore sicurezza rispetto allo scorso settembre, per questo dovremo dotarci di tamponi rapidi. Lunedì 25 gennaio incontrerò il governatore della Lombardia Fontana, gli chiederò di garantirci un contributo per offrire alle società i tamponi gratuitamente” riporta il quotidiano Bergamo&Sport.
I problemi però sono due: i costi dei tamponi si aggirerebbero attorno ai 7mila euro per club, inoltre sembra che dei 50 club presenti in videoconferenza la metà si sia espressa per un “no” almeno in Promozione mentre per l’Eccellenza ci sarebbe qualche chance in più.