Pandemia Covid, il Calcio Dilettanti e quello Giovanile sono fermi da un anno. Quando e come si ripartirà?

Al momento ci si è concentrati esclusivamente sull’Eccellenza, che comunque non ripartirà prima del 5 marzo, ma da Roma non è arrivato alcuno stop definitivo a tutte le altre categorie. Di fatto dunque restano in piedi i tornei di Promozione, Prima, Seconda e Terza categoria, oltre a tutte le competizioni giovanili, ma la decisione è stata semplicemente rimandata al 5 marzo, quando scadrà l’attuale Dpcm. Se dal Governo arriveranno aperture sugli sport di contatto allora verrà data la possibilità di allenarsi regolarmente e si potrà valutare un’eventuale ripartenza, anche se i tempi sarebbero molto stretti visto che le squadre sono ferme dalla fine di ottobre. Nel caso invece ci fosse un nuovo stop all’attività che non sia di interesse nazionale allora diventerebbe quasi automatico l’annullamento definitivo dei campionati.

Ipotizzando una riapertura agli allenamenti di contatto dal 5 marzo (che è tutto da vedere), si potrebbe indicare un ritorno in campo a partire dall’ultima domenica di marzo, il 28. A questo punto ci sarebbe bisogno di giocare fino al 20 giugno per Eccellenza e Terza, fino a fine maggio per Promozione, Prima e Seconda per portare a termine almeno i gironi di andata - ipotesi tra l’altro che non piace alla gran parte delle società - giocando anche nel weekend di Pasqua. Ipotizzando, invece, tra aprile e maggio tre o quattro turni infrasettimanali si potrebbe terminare il 23 maggio. A questo punto ci sarebbero a disposizione almeno tre domeniche, fino al 13 giugno, per eventuali spareggi e poule playoff. Il Calcio Dilettanti e quello Giovanile rimangono in attesa di un segnale.