Volley - Il Copra Elior liquida 3-0 il Liberec

C'è un solo giro a vuoto nella serata di Coppa del Copra Elior che, contro un avversario modesto senza nemmeno il palleggiatore titolare (a sorpresa gioca Demar al posto di Reznicek), rischia di allungare la pratica nel secondo set che i biancorossi riagguantano e vincono in extremis. Il resto sono poche emozioni, un paio di standing ovation del pubblico per una giocata De Cecco-Fei e per Simon, ma il Liberec che scende in campo al PalaBanca non può impensierire la squadra di Monti che infatti liquida i cechi grazie al muro e alla netta superiorità al servizio.

MURO - Monti non regala sorprese dell'ultimo minuto utilizzando la formazione più probabile alla vigilia con De Cecco in regia, Fei opposto, Holt e Simon al centro, Papi e Zlatanov di banda e Marra libero. Nemmeno il tempo di prendere confidenza con il PalaBanca e il Liberec si trova a dover superare il primo ostacolo, il muro di Piacenza non lascia passare nulla di quello che i cechi tentano di mettere giù nell'altra parte del campo e il Copra Elior scava il primo solco del set viaggiando a +8 (16-8). A questo punto il Liberec molla quel poco che aveva tenuto in avvio, De Cecco trova percentuali altissime sia quando chiama in causa Fei, sia Zlatanov e Simon. Il primo set diventa una formalità (25-14) che non può impensierire i biancorossi superiori - nettamente - in tutto. Basta un dato per spiegare la differenza e sta tutto nei sette muri che il Copra Elior trova in un solo set.

HOLT - Il Copra Elior suda più del previsto però nel secondo set, perché Liberec studia e trova le contromisure giuste al muro di Piacenza, in più può aggiungere un Hadrava in formato super che trova tre ace consecutivi al servizio. Il secondo set è un tira e molla con gli ospiti sempre davanti dal 6-7 fino al 18-23. A un soffio dal trovare l'1-1 però è Maxwell Holt che decide di caricarsi sulle spalle una rimonta che dà un po' di pepe a una serata altrimenti tremendamente morta. L'americano scarica su Liberec una serie impressionante al servizio fino a trovare il punto del pareggio da 18-23 a 23 pari e poi è Zlatanov a firmare il sorpasso a muro. A questo punto i cechi si sciolgono e dopo un set passato a non essere mai chiamato in causa sale in cattedra Simon che chiude il parziale con un missile sull'invito di De Cecco e un muro che fa da ciliegina. Passata la paura il Copra Elior nel terzo set chiude la pratica senza sprecare troppo tempo: un miracolo di De Cecco con il punto di Fei strappano la standing ovatione del PalaBanca (12-6). Il resto diventa una formalità che dovrà essere completata sabato.

RITORNO - Non bisognerà abbassare la guardia nella partita di ritorno in Repubblica Ceca sabato pomeriggio (40 i tifosi piacentini che saranno al seguito della squadra) perché, indipendentemente dal risultato in caso di vittoria del Liberec si dovrebbe andare al Golden Set, una tagliola imprevedibile. Ma la vista la differenza tra le due squadre il Copra Elior dovrebbe fare un harakiri pazzesco considerando anche quanto la società tenga all'Europa e dunque, dando uno sguardo all'altra semifinale, ecco che in una eventuale finale i piacentini potrebbero trovare o i russi dell'Ural Ufa di Vissotto o il Bydgoszcz, avversari molto tosti in una finale secca. Ma intanto c'è da pensare al Liberec e a quello che dice Monti: «Il ritorno sarà una partita diversa, soprattutto perché loro giocheranno con il palleggiatore titolare e dunque a un ritmo più alto».

Copra Elior-Liberec 3-0

Copra Elior: Fei 16, Simon 12, Zlatanov 13, Holt 7, Papi, De Cecco, Marra (L), Maruotti 7, Corvetta 1, Ogurcak, Vettori, Tencati. All.: Monti.
Liberec: Kaminski 5, Hadrava 12, Stanek 4, Demer 3, Hysky 4, Sapravka 4, Burrow, Zajcek, Reznicek, Kopacek (L), Vodvarka