Gas Sales Bluenergy con l'entusiasmo nel motore: via alle semifinali scudetto con Trento

Fondamentale sarà mantenere l’entusiasmo che ha invaso l’ambiente dopo l’incredibile doppia rimonta contro Modena, da 0-2 a 3-2 nella serie e anche in Gara5. Tenere il livello altissimo ma senza farsi travolgere, perché questo è il rischio maggiore. Quando si arriva ai playoff l’ostacolo più difficile da superare non è quello che ci si è lasciati alle spalle, ma quello che ci si trova di fronte. Giovedì alle 20.30 la Gas Sales Bluenergy inizia la serie di semifinale (anche questa al meglio delle cinque partite) da Trento, squadra che ha chiuso la stagione regolare in seconda posizione.

Ancora una volta quanto fatto fino a questo momento conta meno di zero, bisogna vincere tre partite se si vuole mantenere vivo il sogno scudetto che, è bene sottolinearlo a più riprese, è ancora enormemente lontano dal diventare realtà. Quando si arriva in semifinale è impossibile fare pronostici, ci sono quattro squadre ancora in lizza e tutte hanno le stesse possibilità di cucirsi il tricolore sul petto. Anzi, Trento e Civitanova qualcuna in più perché possono contare sul fattore campo.

Si riparte da capo, dunque non contano i dieci punti in più che i trentini hanno racimolato in campionato rispetto ai biancorossi, così come perdono tutto il proprio valore le tre vittorie su tre incontri stagionali andati nelle casse di Piacenza. Anche perché la squadra di Botti ha un precedente che deve far riflettere: contro Modena quattro sconfitte in altrettanti incroci e poi tre vittorie consecutive che hanno permesso di proseguire la corsa nei playoff che contano.

La formazione di Lorenzetti ha avuto il vantaggio di qualche giorno di riposo in più, è stata l’unica squadra a guadagnare il pass senza ricorrere alla quinta partita, mentre la Gas Sales Bluenergy di fatto ha avuto un solo giorno per preparare la sfida, visto che si è meritata le semifinali nella serata di lunedì. Ma da questo momento non ci sarà più tempo per allenarsi, bisognerà solamente dare il cento per cento in partita: si scende in campo ogni tre giorni e ogni errore potrebbe essere fatale.

Per il club è la prima avventura in semifinale, ma praticamente tutti i giocatori hanno già vissuto da protagonisti partite così importanti. Sanno bene che la vittoria con Modena è il passato e deve essere chiusa in soffitta a doppia mandata. Adesso sotto con Trento, l’obiettivo è ancora più importante (potrebbe dare oltre alla finale anche l’accesso alla Champions League) e di conseguenza aumentano anche le difficoltà. Piacenza però ci crede, adesso deve dimostrarlo sul campo.