I giocatori, il pubblico e l'ambiente: tutti uniti per trascinare la Gas Sales Bluenergy a Gara5

La situazione è la stessa di due giorni fa: contro Trento la Gas Sales Bluenergy deve vincere. Punto. Non ci sono alternative sabato alle 20.30 in Gara4 di semifinale scudetto: lo 0-2 subito nell’avvio della serie non permette ai biancorossi di respirare o di commettere nuovi errori che si rivelerebbero fatali.

L’unica differenza  sta nel palazzetto. I biancorossi possono giocarsi questa nuova opportunità al PalabancaSport che ancora una volta dovrebbe rivelarsi caldissimo. Ma già in Gara2 si è capito che l’apporto del pubblico è importante ma non sufficiente, in campo toccherà alla squadra confermare quanto di buono fatto vedere a Trento e dimenticare la prova per nulla brillante dell’ultimo confronto casalingo. Da un punto di vista tecnico diventerà fondamentale confermare la battuta mostrata alla Blm Arena (solo 7 errori a fronte di 5 ace) e una correlazione muro-difesa ad altissimi livelli. Ma non dipenderà solamente da quello proseguire la serie fino alla decisiva Gara5 che si giocherebbe eventualmente il 25 aprile in Trentino. La formazione di Botti dovrà portare in campo voglia, cinismo e freddezza soprattutto nei momenti cruciali della partita. Per due volte in Gara3 la Gas Sales Bluenergy si è trovata sotto 21-18 e in entrambe le occasioni ha trovato le soluzioni adatte per ribaltare l’incontro.

Dovrà succedere anche sabato: se per caso un fondamentale non dovesse funzionare diventerà decisivo trovare soluzioni differenti da quelle studiate alla vigilia. I campioni di Piacenza lo sanno fare, devono dimostrarlo anche sul campo. Puntando, se ci fosse bisogno, anche sul contributo fondamentale di chi sarà chiamato a dare una mano per qualche scambio o per un solo pallone. Incontri così importanti spesso si decidono per un paio di scambi, tutti devono farsi trovare pronti e diventare protagonisti.