Da sabato il PalaBanca chiuso con i lucchetti, l'Lpr si iscrive ma senza indicare la sede di gioco

Sorprese dell’ultimo momento non ce ne sono state, così il colpo di scena dovrebbe avvenire sabato mattina, quando i dipendenti comunali si presenteranno al PalaBanca a mettere i lucchetti all’impianto. La convenzione con Dimensione Sport, gestore della struttura, scade oggi, il bando per un nuovo esercizio è andato deserto, così dal primo luglio si arriverà all’assurdo: l’impianto al coperto più grande di tutta la provincia (può ospitare 4mila persone sulle tribune, qualche migliaio in più in caso di concerti sfruttando il terreno di gioco) sarà inutilizzabile. Fino a quando non si sa: l’unica cosa certa al momento è che l’Lpr volley avrà tempo fino al 15 luglio per liberare gli uffici che attualmente utilizza. Probabile (anzi, auspicabile) che nel frattempo i vertici biancorossi inizino a parlare con la nuova amministrazione pronta a insediarsi a breve. Resta da vedere se con una trattativa privata sarà possibile trovare una soluzione che soddisfi le parti. Negli ultimi giorni qualche chiacchierata è stata fatta, ma il passaggio di consegne fra la Giunta Dosi e quella (non ancora annunciata) del nuovo sindaco Patrizia Barbieri ha rallentato i tempi, così come grosse problematiche a livello pratico ha creato l’inchiesta finita su tutti i media locali e nazionali e che ha portato a indagare 50 dipendenti comunali.

Insomma, ai problemi già noti se ne aggiungono altri pratici difficilmente superabili almeno nelle prossime ore e diventa dunque molto difficile capire cosa succederà; ovvio peraltro che sia da parte di Lpr volley sia da parte dell’amministrazione l’obiettivo è quello di trovare un accordo in tempi brevi. Non stiamo parlando di una palestra scolastica inutilizzata durante l’estate, ma di un impianto che fino a poche settimane fa ha ospitato due formazioni di volley e basket impegnate in Serie A.

PRESENTATA L’ISCRIZIONE AL CAMPIONATO DELL’LPR VOLLEY

Nel frattempo in serata l’Lpr volley ha presentato alla Lega la domanda di iscrizione con tutti i documenti previsti. In teoria il plico avrebbe dovuto contenere anche l’indicazione del palasport dove disputare le gare casalinghe, domanda a cui attualmente la società biancorossa non è in grado di rispondere. Impossibile infatti utilizzare un qualsiasi altro impianto presente in provincia: nessuno infatti risponde ai requisiti richiesti per partecipare alla Superlega, che prevede una capienza di almeno 3mila posti. La società al momento ha chiesto una proroga; qualora la vicenda PalaBanca non dovesse risolversi nel giro di qualche giorno allora si inizieranno a prendere in considerazione anche ipotesi alternative.