Bernardi: «Se vogliamo raggiungere obiettivi importanti non possiamo mai scendere sotto un certo standard». VIDEO e pagelle

LE PAGELLE

Baranowicz 5,5: lo specchio della squadra, una partita con tanti alti e bassi. Alcune sue scelte lasciano dei dubbi, poi in bagher dall’incrocio delle righe alza una palla perfetta a Clevenot e metà terzo set e suona la carica in difesa. Non si può pretendere che sia già ai suoi livelli dopo uno stop così lungo

Grozer 5: cala in maniera vistosa nel finale di primo set e non è un caso che Monza metta la freccia proprio in quel momento. Quando lui funziona si sente fisicamente, come il rumore della palla sul fondo del PalaBanca, ma in attacco non riesce a incidere come nelle scorse gare. Bene a muro

Candellaro 6+: senza dubbio la sua miglior gara in attacco, dove aggiusta anche qualche pallone non perfetto, e a muro. Ma al servizio è una giornata da incubo

Polo 4,5: mai in partita, lascia il posto a Tondo dopo un primo set assolutamente anonimo

Russell 6+: a metà della seconda frazione mette in campo il manuale del volley. Tre difese spettacolari e diagonale vincente al termine dell’azione. Il più cercato da Baranowicz e anche il miglior marcatore della gara, però quando la squadra è in difficoltà raramente riesce a cambiare marcia in modo deciso

Clevenot 6: molto bene in attacco, per due set trasforma in oro tutti i palloni che passano dalle sue parti. Ma in seconda linea soffre più del previsto

Scanferla  6+: Monza non gli concede una serata tranquilla, lui si fa trovare pronto, così come è attento in difesa

Tondo 5: torna dopo una lunga assenza e ha subito l'occasione per dare una mano alla squadra. Però l’errore sul 22 pari del terzo set quando si vede murare da Orduna una palla che la ricezione di Monza aveva spedito direttamente nel campo biancorosso è davvero un macigno