L'appello di Lucchetta: «Aspettiamo il "sì" di Molinaroli»
Sotto il sole, senza togliersi la tuta di rappresentanza. Non sta fermo un attimo e suda più di quando giocava Andrea Lucchetta, ma il suo entusiasmo coinvolge (e travolge) le centinaia di studenti in piazza Cavalli in occasione di...
Sotto il sole, senza togliersi la tuta di rappresentanza. Non sta fermo un attimo e suda più di quando giocava Andrea Lucchetta, ma il suo entusiasmo coinvolge (e travolge) le centinaia di studenti in piazza Cavalli in occasione di Un campione per amico.
Volley al centro delliniziativa, insieme a calcio, tennis e ginnastica, e ovviamente la presenza dellex azzurro della generazione di Fenomeni è loccasione per parlare anche del futuro del volley maschile a Piacenza.
«La possibile chiusura del Copra? Direi che non è solo un problema di Molinaroli, ma anche dei tifosi e di tutta la città. E più in generale è un problema della pallavolo che è in grave difficoltà. Il volley comunque continua a vivere nelle piazze, a livello giovanile e con uno spirito diverso».
Sempre con tono scanzonato, ma Lucchetta lancia la freccia dritta al centro del problema.
«Devi allargare la base, lavorando bene sul territorio facendo in modo che la squadra sia non solo della città, ma di tutta la provincia ed eventualmente anche della regione».
Poi arriva lappello legato a Piacenza.
«Bisogna lavorare dai più piccoli per arrivare fino al vertice che tutti speriamo possa restare a Piacenza. Dopo la decisione della Rebecchi Nordmeccanica che si iscriverà al prossimo campionato ci auguriamo arrivi anche il sì di Molinaroli, magari con una formazione itinerante».