Con Leal la Gas Sales Bluenergy ha compiuto il definitivo salto di qualità
A disposizione di Bernardi una formazione ricca di giocatori che sanno bene come si fa a vincere. E il tecnico potrà anche modificare la squadra utilizzando due moduli differenti
L’annuncio dell’arrivo di Yoandy Leal ha di fatto chiuso il mercato della Gas Sales Bluenergy almeno per quanto riguarda la possibile formazione titolare. Lorenzo Bernardi ha un paio di opzioni sul tavolo, su cui lavorerà nel corso della stagione e che potrebbe mostrare una squadra a due volti. La prima, quella più probabile almeno in avvio, il modulo con tre schiacciatori contemporaneamente in campo: Ricardo Lucarelli, Francesco Recine e Yoandy Leal. Da capire chi sarà schierato da finto opposto: l’indiziato principale è Lucarelli ma il tecnico vorrà ovviamente vedere sul campo punti di forza e svantaggi di tutte le soluzioni. Questa opzione consentirebbe di avere sul terreno di gioco quattro ricevitori (l’altro ovviamente è il libero Leonardo Scanferla) da alternare in base alle rotazioni e soprattutto alle necessità. Una seconda linea solida è fondamentale per una formazione che potrà contare in attacco su Robertlandy Simon, uno dei pochi centrali al mondo in grado di avere numeri simili a un opposto.
La seconda opzione prevede l’utilizzo di un opposto classico come Yuri Romanò, che si sta mettendo in mostra con la maglia dell’Italia alla Volleyball Nations League. Con l’ex di Milano in campo Bernardi dovrebbe scegliere chi tenere in panchina fra Lucarelli, Leal e Recine, con il vantaggio di non dover fare i conti in quota italiani visto che sul terreno di gioco ci sarebbero già lo stesso Romanò, Edoardo Caneschi e Scanferla. Oppure lasciare Romanò e Recine contemporaneamente nel sestetto e puntare su un secondo centrale straniero. Insomma, si aprirebbe un ventaglio di opportunità che potrebbe trasformare Piacenza in una formazione difficile da leggere per gli avversari, magari da cambiare anche a gara in corso.