Da 45 anni il Bivio Volante in campo con il motto "il giorno più bello è quello passato con gli amici"
La società della Valtidone, nata nel 1977, punta a fare bene ma senza l'assillo del risultato. Il presidente Agosti: «Quello che conta è creare un gruppo di persone che giochi divertendosi»
Era il 1977 quando un gruppo di amici pianellesi decise di autofinanziarsi e far nascere una nuova società dilettantistica che col nome di Bivio Volante partecipò al campionato di Terza categoria. A distanza di 45 anni il club è ancora presente in Terza categoria, ma se all'inizio battere la formazione della Valtidone era una pura formalità ora l'asticella si è alzata e ogni domenica è una battaglia sui campi della nostra provincia.
Da dove nasca il nome Bivio è un mistero anche per l'attuale presidente del club Stefano Agosti. «Ad essere sincero non conosco la genesi della denominazione, penso sia dovuto al fatto che la società si trova ad un bivio fra Pianello e Trevozzo».
Poi il massimo dirigente inizia ad analizzare la situazione attuale. «Non abbiamo particolari ambizioni in campionato e lo si capisce dal nostro motto: il giorno più bello è quello passato con gli amici. Al di là di ogni retorica per la nostra società quel che conta è creare un gruppo di persone che giochi divertendosi, ovviamente senza dimenticare l'aspetto sportivo, perché partecipiamo a un'attività agonistica».
Da quattro anni sulla panchina del Bivio, Simone Schiavi conferma quanto detto dal presidente. «Non puntiamo sicuramente alla vetta classifica, ma cerchiamo di migliorare a livello sportivo le nostre prestazioni. La squadra è composta in gran parte da giovani, con qualche eccezione, ma in generale sono tutti ragazzi della zona pianellese. Fino ad ora abbiamo conquistato nove punti, ma la cosa importante è scendere in campo sempre con lo spirito giusto per fare bene, poi come si dice in questi casi, vinca il migliore».
