Gravina: «Lega Pro a 60». Pavia e Rimini sul baratro
A margine di una conferenza stampa sulla presentazione di uniniziativa legata a SisalPay a Roma, il presidente della Lega Pro, Gabriele Gravina, conferma allAnsa che «avremo un format a 60 squadre». Il numero uno della terza serie poi ha...
A margine di una conferenza stampa sulla presentazione di uniniziativa legata a SisalPay a Roma, il presidente della Lega Pro, Gabriele Gravina, conferma allAnsa che «avremo un format a 60 squadre». Il numero uno della terza serie poi ha aggiunto: «Non è una mia battaglia personale, ma è previsto nelle regole e nelle norme federali, voglio solo che questa norma sia rispettata. Ora aspettiamo il responso del 19 luglio, il 27 avremo un consiglio di Lega per valutare le domande di ripescaggio e il 4 agosto lorganico definitivo».
Intanto emerge il numero delle squadre bocciate dalla Covisoc e che avranno tempo fino al 15 luglio per sanare la propria posizione: sono Rimini, Pavia, Maceratese, Paganese e Casertana, mentre il Como attraverso una nota stampa, ha comunicato che la richiesta di iscrizione è stata accettata (ludienza fallimentare è stata rinviata al 21 luglio).
Pavia piange, ma Rimini non ride. Attraverso il proprio profilo Facebook il presidente Fabrizio De Meis ha provato a lanciare un ultimo disperato appello. Il club - si legge - è alla ricerca di 300/350mila euro da trovare entro venerdì per completare liscrizione alla Lega Pro. Al Pavia serve subito 1 milione di euro, entrambi i club difficilmente saranno ai nastri di partenza della prossima Lega Pro e se consideriamo che delle 54 squadre attuali 3 hanno rinunciato e 2 sono sullorlo del baratro arrivare a 60 sarà davvero complicato.