rotate-mobile
Piacenza Calcio

Serie D - Il Piacenza ruggisce a Giussano (1-4). Casatese liquidata nel giro di 45': Zini da urlo

Prova monstre dei biancorossi con l'esterno che in un tempo firma tre reti, una più bella dell'altra. Altro messaggio al campionato, le rivali vincono ma gli emiliani rimangono in scia al treno di vetta. Trattati malissimo i tifosi del Piace giunti per tifare da fuori, portati a un chilometro dalla stadio.

San Rocco Trasporti Banner

Tre gioielli di Zini - uno più bello dell’altro - e un primo tempo letteralmente monstre regalano la “non partita” al Piacenza. Raccontiamo di una “non partita” perché si è giocato a porte chiuse per la nota vicenda della festa del trattore (a Casatenovo non si poteva, quindi si è andati a Giussano, ma qui lo stadio non era a norma) e inoltre i locali non hanno nemmeno allestito la diretta video per i tifosi: in pratica vi raccontiamo una partita che hanno visto sì e no una sessantina di persone, giocatori in campo compresi.
Il senso di tutto ciò dovrebbe spiegarlo la LND, ma non lo farà e rimane la sensazione che la Serie D sia sempre più un campionato incapace di ospitare i club che lo compongono. A questo aggiungiamo anche l’incomprensibile decisione di cacciare via i tifosi del Piacenza giunti per tifare da fuori, portati poi a un chilometro dalla struttura senza alcun motivo.
Detto ciò, il Piace vince una gran partita, giocando un primo tempo a livelli da fantascienza, Zini firma tre gol bellissimi, D’Agostino centra un palo e altre tre occasioni sfumano di un soffio. Basta tanto per spegnere qualunque ardore della Casatese e rimandare un nuovo messaggio al campionato: il pareggio di mercoledì (da 2-0 a 2-2) è stato solo un inciampo, il Piacenza di Rossini trova l’ottava vittoria e il 12esimo risultato utile consecutivo rimettendosi subito in carreggiata. Da sottolineare la gran prova nel mezzo di Corradi che è ovunque e soprattutto di Tourè che cresce in qualità e quantità. Solidissima la coppia Silva-Somma nel mezzo.
In chiave classifica cambia poco perché davanti vincono tutte, il Piacenza rimane secondo a 44 punti con Varesina e Arconatese, davanti c’è sempre il Caldiero Terme a 48.

Leggi qui il film della partita azione dopo azione

Leggi qui risultati e classifica dopo la 23a giornata

Rossini alla fine poco o nulla rispetto al classico 4-4-2, recupera Iob in difesa che torna a destra insieme a Zini, davanti il tandem Marquez-D’Agostino vince il ballottaggio. Piacenza che parte sgasando a mille all’ora: Zini rimedia un corner (bel diagonale), sugli sviluppi solita giocata perfetta di D’Agostino che ripesca Zini che incorna il vantaggio dopo nemmeno 120 secondi. I biancorossi premono forte, sfiorano il raddoppio con Bassanini e Tourè (entrambe le conclusioni fuori di poco) e poi ancora con D’Agostino nei primi 15’. I locali escono da guscio col diagonale in area Stefanoni (bravo Maianti a respingere). Fuoco di paglia perché è il pomeriggio di Zini - giocatore rimasto infortunato per tre quarti del girone di andata - che al 17’ trova il raddoppio: al limite dell’area sposta letteralmente di forza un avversario, tiro a giro meraviglioso e 0-2. Poco prima del riposo ancora D’Agostino - indiavolato nei primi 45’ - e poi Somma non trovano la via del terzo gol, ancora Bassanini vede il tris in contropiede ma spara alto di pochissimo da dentro l’area. I ritmi rimangono alti, poi al 40’ è ancora Zini a dare lezioni: Corradi lo pesca con una palla da fantascienza sulla destra, Zini stoppa, guarda, annusa e ancora a giro infila la porta di casa, 0-3. Al 42’ sinistro vincente di D’Agostino da limite: palo interno e sfera che torna dolcemente nella mani di Maffi. Primo tempo letteralmente pazzesco del Piacenza che non sbaglia mezzo pallone e poteva chiudere anche con cinque gol di scarto. Gara congelata in 45’.

Nella ripresa Commisso fa tre cambi e la Casatese va un po’ meglio, il Piacenza centra il secondo palo con Bassanini (diagonale su assist di D’Ago) mentre i locali si divorano una rete (52’) con Stefanoni che in area piccola e a porta vuota spara fuori. Ancora Maffi compie un mezzo miracolo su D’Agostino, poi al 63’ Stefanoni buca Maianti su punizione: 1-3. Entrano Kernezo e Recino (fuori Zini e Marquez), poi al 70’ Mendola sfiora la seconda rete, il Piace commette l’errore di addormentare troppo la partita. Nessun problema: ci pensa Recino all’80’ con un missile che piega le mano di Maffi, 1-4 e titoli di coda che scorrono sul match.

Casatese-Piacenza 1-4
Primo tempo 0-3

Casatese: Maffi, Scipione, Comberiati, Gulinelli, Videkon (1’ st Pirola), Perego (43’ Astuti), Verga, Losa (1’ st Romano), Gomez, Cargiolli (1’ st Mendola), Stefanoni (22’ st Strada). A disposizione: Picarelli, Oppizzi, Saracino, Serra. All.: Commisso.

Piacenza (4-4-2): Maianti; Iob (35’ st Napoletano), Silva, Somma, Artioli; Zini (22’ st Kernezo), Corradi, Tourè (43’ st Ndoye), Bassanini (43’ st Calegari); D’Agostino, Marquez (22’ st Recino). A disposizione: Galletti, Del Dotto, Berton, Baudouin. All.: Rossini.

Arbitro: Petraglione di Termoli (assistenti Reitano di Acireale e Ielo di Pesaro)

Reti: 2’ pt, 17’ pt e 40’ pt Zini, 18’ st Stefanoni, 38’ st Recino

Note - Ammoniti: Marquez, Comberiati, Gomez.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Serie D - Il Piacenza ruggisce a Giussano (1-4). Casatese liquidata nel giro di 45': Zini da urlo

SportPiacenza è in caricamento