Rugby - Coraggio Lyons, scrivete la storia
Scontro fra titani. I Lyons sono davvero a un paio di metri dallo scrivere una delle pagine più belle della loro storia e lo possono fare sabato pomeriggio a Parma, allo stadio XXV Aprile (fischio d'inizio alle 16.30, arbitra Rizzo di Ferrara)...
Scontro fra titani. I Lyons sono davvero a un paio di metri dallo scrivere una delle pagine più belle della loro storia e lo possono fare sabato pomeriggio a Parma, allo stadio XXV Aprile (fischio d'inizio alle 16.30, arbitra Rizzo di Ferrara), quando gli indomabili leoni di via Rigolli incroceranno il pacchetto di mischia con la corazzata Aquila, autentica dominatrice della stagione. In palio c'è la promozione in Eccellenza, il massimo campionato di rugby italiano; e se per gli abruzzesi questa partita rappresenta poco più di una formalità, così non è in casa Lyons. La squadra del neozelandese Rolleston e di Mozzani ci crede, e ce la può fare perché L'Aquila è una formazione che si allena e ragiona come i professionisti, ma i Lyons hanno un cuore pazzesco (e qualcosa in più tecnicamente).
Inoltre questa partita si gioca in gara secca, e il rugby non fa differenza rispetto agli altri sport: la partita unica è sempre un'arma a doppio taglio perché può succedere di tutto e poi, diciamolo fino in fondo, sono gli abruzzesi che hanno tutta la pressione sulle spalle. Certo per i Lyons vincere nell'anno del cinquantenario avrebbe un sapore di impresa storica, ma se non dovesse succedere la stagione dei bianconeri sarebbe comunque eccellente, mentre gli avversari sono condannati a vincere e questo non è mai semplice. In stagione L'Aquila ha vinto sia all'andata sia al ritorno, tuttavia oggi i connotati sono diversi perché i Lyons hanno comunque il miglior attacco in assoluto e se il francese Barraud è in giornata può succedere di tutto. Appuntamento domani pomeriggio per scrivere la storia; da Piacenza partiranno due autobus più numerose auto.
Dopo il sofferto passaggio del turno, lallenatore degli emiliani, Bruno Mozzani, commenta così la vigilia della partita su federugby.it: Tutte le squadre volevano arrivare in finale e con orgoglio siamo lì a giocarcela. LAquila parte con i favori del pronostico: ha chiuso imbattuta il campionato e si è riposata nelle ultime due settimane. Noi vediamo da due partite difficili e cè la convinzione di fare qualcosa di importante. I ragazzi sono concentrati e stanno lavorando bene. Abbiamo tutte le carte in regola per fare bene. Dovremo avere la formazione al completo: siamo sicuri che faremo una grande prestazione. Poi quello che succederà lo dirà il campo.
Non vede lora di giocare la finale lallenatore dei neroverdi, Giovanni Raineri, che ha dichiarato: Siamo molto eccitati di poter giocare questa partita: non vediamo lora. Abbiamo dominato il campionato per tutta la stagione e siamo arrivati a questo appuntamento con molto entusiasmo, fattore che non è mai mancato dallinizio dellanno nonostante i vari problemi che abbiamo avuto allAquila.
Formazione annunciata Lyons: Rossi M. (cap.), Albertin, Mortali Mic., Gherardi, Buondonno, Barraud, Alfonsi G., Barroni, Sciacca, Benelli, Fornari, Baracchi, Paoletti, Silvestri, Ferri. (A disposizione: Cò, Parmigiani, Wahabi, Merli, Bance, Via, Missaglia, Cammi). All. Mozzani - Rolleston.
Formazione annunciata L'Aquila: Palmisano; Santillo, Castle, Lorenzetti, Mattoccia; Matzeu, Forte; Brancoli, Zaffiri (c), Lofrese; Flammini, Caila; Iovenitti, Rettagliata, Colaiuda. (A disposizione: Milani, Cocchiaro, Brandolini, Cialone, Di Cicco, Bonifazi, Speranza, Ceccarelli). All. Raineri.
Inoltre questa partita si gioca in gara secca, e il rugby non fa differenza rispetto agli altri sport: la partita unica è sempre un'arma a doppio taglio perché può succedere di tutto e poi, diciamolo fino in fondo, sono gli abruzzesi che hanno tutta la pressione sulle spalle. Certo per i Lyons vincere nell'anno del cinquantenario avrebbe un sapore di impresa storica, ma se non dovesse succedere la stagione dei bianconeri sarebbe comunque eccellente, mentre gli avversari sono condannati a vincere e questo non è mai semplice. In stagione L'Aquila ha vinto sia all'andata sia al ritorno, tuttavia oggi i connotati sono diversi perché i Lyons hanno comunque il miglior attacco in assoluto e se il francese Barraud è in giornata può succedere di tutto. Appuntamento domani pomeriggio per scrivere la storia; da Piacenza partiranno due autobus più numerose auto.
Dopo il sofferto passaggio del turno, lallenatore degli emiliani, Bruno Mozzani, commenta così la vigilia della partita su federugby.it: Tutte le squadre volevano arrivare in finale e con orgoglio siamo lì a giocarcela. LAquila parte con i favori del pronostico: ha chiuso imbattuta il campionato e si è riposata nelle ultime due settimane. Noi vediamo da due partite difficili e cè la convinzione di fare qualcosa di importante. I ragazzi sono concentrati e stanno lavorando bene. Abbiamo tutte le carte in regola per fare bene. Dovremo avere la formazione al completo: siamo sicuri che faremo una grande prestazione. Poi quello che succederà lo dirà il campo.
Non vede lora di giocare la finale lallenatore dei neroverdi, Giovanni Raineri, che ha dichiarato: Siamo molto eccitati di poter giocare questa partita: non vediamo lora. Abbiamo dominato il campionato per tutta la stagione e siamo arrivati a questo appuntamento con molto entusiasmo, fattore che non è mai mancato dallinizio dellanno nonostante i vari problemi che abbiamo avuto allAquila.
Formazione annunciata Lyons: Rossi M. (cap.), Albertin, Mortali Mic., Gherardi, Buondonno, Barraud, Alfonsi G., Barroni, Sciacca, Benelli, Fornari, Baracchi, Paoletti, Silvestri, Ferri. (A disposizione: Cò, Parmigiani, Wahabi, Merli, Bance, Via, Missaglia, Cammi). All. Mozzani - Rolleston.
Formazione annunciata L'Aquila: Palmisano; Santillo, Castle, Lorenzetti, Mattoccia; Matzeu, Forte; Brancoli, Zaffiri (c), Lofrese; Flammini, Caila; Iovenitti, Rettagliata, Colaiuda. (A disposizione: Milani, Cocchiaro, Brandolini, Cialone, Di Cicco, Bonifazi, Speranza, Ceccarelli). All. Raineri.