Il Team 03 vince il derby e si salva condannando il Miovolley alla retrocessione

Vittoria doveva essere e vittoria è stata, ma quanta sofferenza nei primi due set. Il River Decalacque si prende il bottino pieno con le reggiane del Jovi in vista del big match in programma sabato prossimo a Rivergaro, con la capolista S.c.Parma. Nei primi due parziali le padrone di casa giocano al meglio, mentre Giovannacci deve rinunciare ad alcune pedine importanti e ne ha altre alle prese con problemi fisici che impediscono il miglior rendimento. Ma per l'ennesima volta le ragazze del presidente Tiboni sono uscite dalle difficoltà compattandosi e giocando da squadra.

RISULTATI E CLASSIFICHE SERIE C E SERIE D MASCHILI E FEMMINILI

Il duo Giovannacci-Nichetti, schiera il seguente starting-six: diagonale Colombini-Giovannacci, bande Antola e Rocca, al centro Alberti e Marchesini ed infine Riboni a presidiare la seconda linea. Le padrone di casa prendono decisamente l'iniziativa costringendo Giovannacci a fermare il gioco, poi le ragazze del Jovi Volley sono brave a gestire il cambio-palla e ad allungare 16-10. Le biancoverdi hanno una reazione di orgoglio che le porta a -2 (17-15), ma è il turno di battuta del palleggiatore locale decidere il set 25-16.

Giovannacci inserisce Chinosi e Molinari nel sestetto titolare e la partita si fa più equilibrata, sul punteggio di 13-11 l'allenatore piacentino ferma il gioco per riordinare le idee e le sue disposizioni vengono recepite permettendo al River prima di portarsi in parità e, successivamente, di allungare 16-19. Le padrone di casa non ci stanno e ritrovano la parità a 20; il finale di set è ricco di colpi di scena: prima le reggiane si portano sul 22-21, le ospiti reagiscono e ribaltano il risultato guadagnando il set-point (23-24), tuttavia il Jovi Volley trova la parità, ma la zampata vincente la mettono a segno le biancoverdi piacentine (27-29). 

Il terzo set si apre con la formazione ospite che prova a scappare ed è brava a mantenere un vantaggio rassicurante (10-15). Le padrone di casa forzano molto la battuta per creare difficoltà alla ricezione ospite, tuttavia sono molto fallose permettendo al River Decalacque di dilatare il vantaggio fino al 12-21. Oramai il parziale è in discesa per le piacentine che chiudono 18-25. Pure il quarto set si apre con la squadra di Giovannacci a dettare legge mantenendo un vantaggio rassicurante (5-10), quindi un turno al servizio di Antola spacca il parziale (6-16). Ora alle ospiti non resta che gestire al meglio il vantaggio e le piacentine lo fanno in maniera rassicurante per poi chiudere la partita con il 15-25 finale.

La vittoria permette al River Decalacque di rimanere a -2 dalla capo-classifica Sport Club Parma ed il destino ha voluto che l'ultima partita della regular-season fosse proprio lo scontro diretto fra le due battistrada. Entrambe le formazioni sono certe della partecipazione ai playoff; bisogna tuttavia dire che il percorso per il salto di categoria per la prima classificata è estremamente più agevole rispetto alla seconda in graduatoria.

A.S.D. JOVI VOLLEY - DECALACQUE RIVER 1-3

(25-16, 27-29, 18-25, 15-25)

DECALACQUE RIVER: Lamberti, Rocca 15, Antola 11, Chinosi 5, Carini, Colombini, Giovannacci 2, Alberti 10, Pisani, Molinari 10, Marchesini 2, Riboni (L), All. Giovannacci

BUSA TRASPORTI - EMMEZETA MAXMOTO 1-3

(16-25, 27-25, 21-25, 20-25)

BUSA TRASPORTI MIOVOLLEY: Bonelli, Padrini, Boiardi, Zucchi, Cordani, Ferri, Galibardi, Bertolamei, Martino, Burzoni (L). NE: Barocelli, De Luca, Gandolfi, Cricchini (L). All. Leggeri-Parenti

EMMEZETA MAXMOTO: Scapuzzi 3, Tagliaferri, Romanini 12, Nartelli 3, Rossetti 14, Cristalli 9, Cassani 15, Marcovic 2, Pommella, Rabija 4, Subona, Bongiorni, Percoraro (L), Bergamaschi (L).  All. Amani  - 2° Pavlovic

Il derby visto dal Miovolley

Il Busa Trasporti cede sulla distanza di quattro set con il Team 03: una sconfitta resa ancora più amara dalla retrocessione in Serie D che diventa matematica al termine della gara. Coach Leggeri sceglie la diagonale composta da Bonelli e Padrini, Galibardi e Ferri bande, Bertolamei e Martino al centro con Burzoni libero.

Partenza decisa delle ospiti, Padrini prova a limitare il passivo dopo il primo time-out della gara (2-5): il MioVolley aggancia il Team 03 sul sette pari poi è ancora la formazione avversaria a trovare l’allungo (9-13) e mantenere un buon margine (10-17). La subentrante Cordani va a segno con un ace, replica Boiardi ma il divario è incolmabile e vale il 15-25.

Anche nel secondo parziale è il Team 03 ad aprire con maggior convinzione ma arriva l’aggancio sull’undici pari. Zucchi entra superato il quindicesimo punto: si passa a giocare nello spazio di un margine piuttosto ristretto. Il duello si fa ancora più serrato: si arriva ai vantaggi dopo due palloni set annullati al Busa Trasporti, prevale il MioVolley con il muro vincente di Zucchi che chiude i conti sul 27-25.

Martino e Padrini mantengono in scia il Busa Trasporti che si ritrova comunque ad inseguire nel terzo parziale (7-9): è time-out per coach Leggeri. Ferri colpisce dai nove metri, c’è ancora Boiardi ed il MioVolley passa in avanti (19-17). Il Team 03 non demorde e reagisce (19-21) ritrovando il vantaggio nel conto set sul 21-25.

Avvio più equilibrato nel quarto parziale, il Team passa in avanti e allunga fino al 10-16. Buona reazione della squadra di casa che stringe il cerchio fino al 15-17 con il muro di Bertolamei e il diciassette pari. Il punto di vantaggio conquistato dal MioVolley illude perché è poi il Team 03 a cambiare marcia (18-21): le avversarie chiudono definitivamente sul 20-25.

Il derby visto dal Team 03

Il Team 03 si assicura con una giornata di anticipo la permanenza nella massima serie regionale grazie alla vittoria da tre punti in un crudele derby salvezza nella tana del Busa Miovolley, condannato invece dal risultato negativo. Nella stagione più difficile degli ultimi anni, che riserva ben sedici retrocessioni dirette, la neopromossa formazione del presidente Pautasso porta a casa una sudatissima ma strameritata salvezza. Partita tesa e poco bella dal punto di vista tecnico, ma dai grandi contenuti agonistici ed emotivi per l’importanza della posta in palio.

Amani fa partire Rabija in banda al posto di Marcovic, col resto del sestetto invariato rispetto alle ultime uscite. Le ospiti prendono subito il comando della partita e portano a casa con discreta facilità il primo set. Nel secondo la partita vede i primi momenti di equilibrio con le ragazze di Manu Leggeri che danno lo strappo giusto nel finale di set, si fanno rimontare da 24-21 ma poi chiudono il set 27-25 e riaprono la partita. Anche il terzo si gioca punto a punto e con Marcovic in campo Amani rinforza la sua seconda linea. Il coach rossoblu chiama il time out quando vede assottigliarsi il vantaggio dopo un mini break delle avversarie che le porta sotto fino al 21-22. Al rientro in campo i tre punti successivi sono per le sue ragazze che si portano in vantaggio di set assicurandosi il primo punto in palio.

Il terzo riparte sulla falsariga degli altri e l’equilibrio si rompe a metà parziale grazie a due turni di battuta di Cassani e Cristalli che mettono in crisi la ricezione del Busa. Leggeri chiama il tempo sotto 10-16 ed al rientro le padrone di casa riescono nella rimonta fino al 18 pari. Amani opta per il cambio della diagonale inserendo Nartelli e Tagliaferri, mossa che già aveva dato buoni frutti nel terzo parziale. Si va ancora punto a punto, ma è l’Emmezeta Max Moto che opera il break decisivo e chiude il match con due servizi vincenti di Nartelli. Ancora Cassani con il miglior tabellino e Rossetti appena sotto.

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REBELMED PARMA-PIACE VOLLEY 3-1

(25-13, 23-25, 25-23, 31-29)

PIACE VOLLEY: M. Anelli n.e., B. Brigati n.e., C. Brigati 17, C. Cappellini (K) 10, S. Dallavalle (L2) n.e., G. Decarli 1, G. Pedrazzini 5, M. Molinaroli 15, B. Periti 24, I. Sacchi (L1), Soragna C. n.e., E. Viaroli.

Penultima giornata di campionato e scendono in campo la prima contro la terza in classifica. Prevalgono le padrone di casa che mantengono il primato e chiudono 3-1 lasciando un po' di amaro in bocca alle giallonere.

Primo set escluso, in cui Parma conquista agevolmente il parziale, le squadre hanno dimostrato di essere alla pari e il punteggio non è mai stato schiacciante. Bravissime le parmensi a non smettere di lottare nel quarto set, salvando ben sei set point e aggrappandosi a un paio di prodezze dei propri attaccanti che piantano la palla per terra nei momenti decisivi. Adesso il Piace Volley deve continuare a lottare e sperare nell'ultima giornata di raggiungere la terza piazza per finire la stagione sul podio.

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EVERTON VOLLEY REGGIO EMILIA-MPM VAP PIACENZA 3-1

(20-25, 25-22, 25-22, 25-17)

MPM VAP: Mihali, Mino, Ruggeri, Bollati, Ucovic, Bergonzi, Borri, Carlá, Spotti, Ruggeri, Drazevic, Ferri. All. Chiodaroli. 

Risultato in parte bugiardo per la Vap, anche se le ragazze dell’Everton non hanno rubato nulla; le piacentine comunque hanno disputato giocato una buona partita, attenta e ben gestita in tutti gli aspetti, trovando di fronte una squadra che ha difeso l’impossibile.

Primo set vinto con autorità da Vap, gestito al meglio dalle giovanissime ragazze soprattutto nel cambio palla. Secondo e terzo parziale sempre sotto controllo da parte della Vap grazie a un ottimo servizio, ma lasciati per strada a causa di errori ingenui.

Quarto set in partenza ancora in mano alla Vap che purtroppo ha abbassato la qualità al servizio cedendo di fronte alle avversarie. Rimane agli atti una prestazione ottima soprattutto sotto il punto di vista della concentrazione e finalmente una ottima gestione tecnico-tattica.

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COOP PARMA-RM VOLLEY 3-0

(​​25-21, 25-13, 25-9)

RM VOLLEY: Bertuzzi A., Bertuzzi M., Garatti, Bendelli, Sdraiati (L2), Righi, Arcari As., Arcari Al. (L1), Storti, Marchetta, Fochi, Franchini. Allenatore: Maffi. Dirigente: Villa

Sconfitta netta per l'Rm Volley che cede 3-0 con la Coop Parma. La formazione di casa è in cerca di punti salvezza mentre le ospiti arrivano con la possibilità di agganciare il secondo posto e quindi in piena lotta per conquistare i playoff. La gara conferma però che al risultato crede molto di più la squadra di Parma che gioca una grande partita in tutti i fondamentali a dispetto di una Rm troppo remissiva e poco aggressiva.

Dopo un inizio di primo set equilibrato le padrone di casa scavano un solco di 7 punti che si riduce fino a 2 prima di riprendere in mano il gioco e conquistare un parziale comunque combattuto e abbastanza equilibrato. La benzina della squadra piacentina si esaurisce qui. La squadra cala in tutti i fondamentali lasciando spazio alle padrone di casa che vedendo lo striscione del traguardo continuano a giocare senza nessun calo di tensione. Il secondo e il terzo set sono tutti in discesa per la Coop Parma che conquista il bottino pieno e molto probabilmente la permanenza in serie D.

Nonostante la sconfitta non ci sono grandi rimpianti in casa Rm. L'aggancio al treno dei playoff sarebbe stato un risultato assolutamente insperato per un gruppo che ha comunque disputato un grande campionato arrivando ben oltre le aspettative iniziali. 

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A.R. SYSTEM PR-PHASEREM PSN 3-1

(25-21, 25-17, 21-25, 31-29)

PHASEREM PSN: Bonomi, Bori, Bozzoni, Dallavalle, Merigo, Molinaroli, Prela, Libero: Bastiani S. N.E. Baggi, Di Lorenzo, Solari

I numeri la dicono lunga sulla partita, la Phaserem arriva a Fontanellato con una formazione in emergenza a causa di assenze e di problemi vari. Nel primo set Bastiani schiera Merigo-Bonomi, Bori e Bozzoni centrali con Dallavalle e Molinaroli schiacciatori. La frazione è equilibrata, con i parmensi che mantengono due-tre punti di vantaggio dall’inizio alla fine del set. Al cambio di campo San Nicolò parte male concedendo un vantaggio di 6 lunghezze agli avversari che sapientemente amministrano fino alla fine della frazione.

Sotto 2-0 Bastiani cambia, dando spazio a Merigo-Bozzoni, Bonomi e Prela al centro, Dallavalle e Molinaroli di banda. La squadra gira meglio, c’è più equilibrio, migliora la difesa e la ricezione e Merigo riesce ad amministrare al meglio il gioco, il System cede e gli ospiti si aggiudicano meritatamente il set.

Nel quarto parziale confermata la formazione del terzo, inizia una fase veramente bella della partita perché nessuna delle due squadre vuole lasciare il passo all’altra, si registrano continui rovesciamenti di fronte e si arriva ai vantaggi. Per ben due volte il San Nicolò ha in mano la palla per aggiudicarsi il set e quindi il diritto di accedere al tie break, ma incappa in un errore di valutazione da parte dell’arbitro su un ace e commette un errore in attacco; i parmensi ne approfittano e riescono ad aggiudicarsi set e partita.