La gioia della Curti: «I ragazzi sono stati meravigliosi. Adesso il nostro sogno prosegue»
La presidente della Gas Sales Bluenergy dopo l'incredibile successo con Trento: «Le vittorie sofferte sono le più belle». L'aneddoto del regalo di compleanno, la frase della figlia Mia e la scommessa con i Lupi Biancorossi
Cosa ti è piaciuto maggiormente della Gas Sales Bluenergy?
«Il senso di squadra. Hanno giocato tutti alla grande, nessuno escluso. Russell ha disputato una partita fantastica, cancellando la Gara2 dello scorso anno contro l'Itas quando accuso il problema all’anca, Scanferla e Catania sono stati protagonisti in seconda linea, quest’ultimo nel cambio con Recine, e anche Francesco non ha sbagliato niente. Non è finita, Stern ha dimostrato di essere nato pronto, Brizard ha entusiasmato tutti con alzate a una mano, Holt ha anche ricevuto lanciandosi a terra in un momento decisivo, da Caneschi sono arrivati sia il muro decisivo sia due ace. E Lagumdzija in avvio era stato tra i più positivi».
E’ stata sicuramente una vittoria emozionante, ma è anche la più importante?
«Quella in casa di Modena ci ha accompagnato alla Final four di Coppa Italia a Bologna dunque credo sia ancora un gradino sopra. Certo che se dovessimo ripeterci anche in Gara3 allora il discorso cambierebbe. Domenica mia figlia Mia ha visto lo striscione dei Lupi Biancorossi con la scritta “Nutrimi di più” e alla fine mi ha detto: anche io ho ancora fame. Ecco, tutti noi abbiamo una grande fame di vittorie».
Alla fine della stagione regolare non è mancata qualche critica perché da questa Piacenza in campionato ci si aspettava qualcosa in più. Una vittoria in Gara 3 cambierebbe il giudizio complessivo?
«Se arrivassimo in semifinale play off direi proprio di sì. Nessuno nega che siano stati fatti errori, le aspettative erano di arrivare più avanti in classifica. Ma abbiamo imparato che il lavoro e la pazienza alla fine premiano sempre; spesso diamo per scontate troppe cose, ma non è semplice trovare una squadra che a poco più di tre anni dalla nascita sia già così avanti nella costruzione».
Domenica avete invitato i tifosi a seguirvi a Trento offrendo il passaggio in pullman.
«Tutto è nato da una scommessa e mi hanno detto che 20 minuti dopo la fine di Gara2 i Lupi Biancorossi avevano già riempito un autobus. Speriamo riescano a farne anche un secondo, perché avere il settimo uomo sugli spalti sarà fondamentale».