Anastasi: «Siamo stati inconsistenti. Stagione deludente». VIDEO e pagelle
Il tecnico fatica a commentare la pessima prova della Gas Sales Bluenergy. «Ci è mancato l’approccio mentale, voler lottare e voler soffrire»
Andrea Anastasi si presenta davanti ai microfoni solamente perché il suo ruolo glielo impone, ma ha ben poco da commentare dopo una partita che ha visto la Gas Sales Bluenergy inerme di fronte a Milano.
Una gran bella Allianz, ma in casa Piacenza ha funzionato molto poco.
«Condivido in pieno, non siamo riusciti a giocare la nostra pallavolo, siamo stati poco presenti emotivamente. Una partita del genere andava disputata anche sotto l’aspetto emotivo, poi ai nostri avversari alla fine funzionava tutto. Noi siamo stati inconsistenti, hanno meritato di andare avanti loro».
Nella serata più importante questa Gas Sales Bluenergy si è sgonfiata e si è spenta.
«Non posso darti torto».
Molto male a muro, avete subito tantissimi meni-fuori, molto male anche in difesa e non avete avuto il solito apporto dal servizio.
«L’analisi della partita è difficile da fare quando non partecipi emotivamente alla gara come abbiamo fatto noi. Ci è mancato l’approccio mentale, voler lottare e voler soffrire. Loro sono stati più bravi e noi inconsistenti, il risultato è chiaro».
A caldo è sempre difficile fare bilanci ma questa stagione con l’eliminazione dai quarti di finale scudetto si può definire negativa.
«Concordo. Direi deludente».
LE PAGELLE
Brizard 4,5: non riesce mai a far accendere i motori di Piacenza in rigiocata e questa volta l’alibi della ricezione che non funziona esiste ma regge poco
Romanò 5,5: è l’unico che va in doppia cifra e in una serata generale da horror è già una discreta notizia. Non incide in battuta e lo accusa
Simon 4,5: il record di nove muri in una gara è di una decina di giorni fa ma è già un ricordo. Nel fondamentale gioca una gara da dimenticare e anche in attacco non assicura risposte adeguate. I pochissimi guizzi arrivano dal servizio
Caneschi 4: serata da dimenticare praticamente in ogni fondamentale. Riesce a fare confusione anche in ricezione
Lucarelli 4,5: fino a un mesetto fa era una macchina sia in seconda linea sia in attacco, l’uomo a cui potevi servire i palloni decisivi a occhi chiusi. Adesso quella macchina si è inceppata
Leal 4,5: gli si chiede di fare la differenza in attacco e lui non riesce a incidere
Scanferla 4,5: esordisce con una difesa sul tavolo del segnapunti e sembra in serata. Poi però vuole strafare, “ruba” palloni ai compagni e si fa spesso trovare fuori posizione
Gironi sv
Recine sv
Ricci sv
Dias sv