Anastasi: «Siamo arrabbiati ma dobbiamo tenere duro, fra dieci giorni c'è la gara più importante». VIDEO

Si è arrabbiato spesso Andrea Anastasi nel corso della partita, ha richiamato i suoi ragazzi a gran voce durante i time out, perché la squadra ha alternato momenti brutti ad altri positivi, ma per conquistare il risultato contro questa Monza sarebbe servita un’altra Piacenza

Una partita tutta in salita, a iniziare dal primo set.

«Vero – spiega il tecnico della Gas Sales Bluenergy - non siamo stati bravi e costanti. Purtroppo questa è la Superlega, se non stai attento esci con le ossa rotte. Per fortuna abbiamo conquistato un punto in una giornata poco brillante e questo ci dà almeno una piccola soddisfazione».

Avete pagato qualche errore di troppo: qualche difesa così così nel primo set, quando ti sei arrabbiato parecchio, mentre nel terzo non siete riusciti a mettere a terra alcune rigiocate facili. E’ stata una delle chiavi dell’incontro?

«Certamente siamo stati deficitari in difesa, avevamo poca attenzione e determinazione, a volte questo fondamentale dipende un po’ più dall’aspetto emozionale. E’ stata una gara difficile dal punto di vista tecnico perché loro sono veramente molto bravi; abbiamo subito troppo e non siamo riusciti a entrare bene in partita. Ci sono state poche opportunità di giocare il contrattacco, siamo andati a momenti e Brizard non trovava riferimenti costanti nel campo. Ci sta, adesso bisogna tenere duro perché fra dieci giorni giochiamo la partita più importante in Champions. Non bisogna mollare anche se siamo arrabbiati, dispiaciuti e nervosi, ma la sconfitta fa parte del nostro sport».

La mancanza di continuità rimane il problema principale di questa squadra; con Perugia una grande partita, oggi avete faticato esprimendovi bene in alcuni momenti e male in altri.

«Hai ragione, non posso dire altro».