E’ un Andrea Anastasi contento quello che analizza l’allenamento della sua Gas Sales Bluenergy contro Brescia. Un primo test positivo sotto vari aspetti, anche se ovviamente stiamo parlando di una squadra che è appena uscita dal cancelletto di partenza e ha un lunghissimo tratto ancora da percorrere.

Cosa ti ha soddisfatto maggiormente e su quali aspetti adesso vi dovrete concentrare?

«Bisogna lavorare su tutto – spiega il tecnico biancorosso – ma questo è normale. Praticamente in allenamento non abbiamo quasi mai battuto, ci siamo dedicati ad alcuni dettagli del nostro gioco e su qualche problematica tecnica individuale che deve essere migliorata. Ma in generale mi è piaciuto l’atteggiamento dei ragazzi, anche dei più giovani che ci stanno dando una mano. Questa è la nota più bella della giornata, avere a disposizione un gruppo di ragazzi che ci aiuta e lavora con attenzione. Sono felice anche di avere vinto, perché non bisogna mai dimenticare che è importante ottenere risultati positivi per creare la giusta mentalità. Un buon successo ci sta bene».

C’era curiosità per vedere all’opera qualche volto nuovo come Bruno Dias e Ricci, anche se quest’ultimo da avversario lo avevamo già conosciuto. Poi in campo si è presentato Manuel Zlatanov e avere uno Zlatanov sul terreno di gioco a Piacenza fa sempre un certo effetto. Soprattutto loro come li hai visti?

«Bene. Anche Daniel Imokhai, il centrale entrato al posto di Simon, è stato protagonista del break al servizio che si è rivelato importante. Manuel è giovanissimo e sta facendo esperienza, la nota più bella è che alcuni ragazzi dell’Academy ci stiano dando una mano, considerando anche che ne convocherò altri. Adesso puntiamo a portare a casa le partite con quello che abbiamo e con i nostri limiti attuali. Anche Dias ha fatto bene, è un ragazzo molto interessante, potrà aiutarci nel corso della stagione».