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Domenica, 28 Aprile 2024
Ciclismo

Si alza il sipario sul Tour de France 2024. Prudhomme: «Piacenza, la città di Pippo Inzaghi»

Presentata a Parigi l'edizione 2024, c'era anche il sindaco Katia Tarasconi, che partirà dall'Italia e la terza tappa Piacenza-Torino. Il direttore della corsa omaggia la città ricordando il campione del Mondo. C'è il problema della partenza, ma il salotto bello rimane Piazza Cavalli.

E’ stato il grande giorno anzi, è stata la grande mattina. A Parigi, nella meravigliosa cornice del Palais de Congres, tra il 16esimo e il 17esimo arrondesment, il direttore Christian Prudhomme ha presentato ufficialmente l’edizione 2024 del Tour de France e sì, è tutto vero - ma mica c’erano dubbi a riguardo - la partenza sarà per la prima volta nella sua storia in Italia (da Firenze) e la terza tappa è la Piacenza-Torino. Un evento inimmaginabile fino a pochi mesi, “Plaisance” alla francese, che ospita la carovana Gialla. E’ così.
Alla cerimonia di inaugurazione di questa mattina era presente il sindaco Katia Tarasconi affiancata dall’assessore al commercio Simone Fornasari. Il Tour non ha certo bisogno di alcuna presentazione, è tra gli eventi sportivi più importanti dell’anno insieme al Superbowl o alla finale di Champions, se andiamo sul lungo periodo è sul podio insieme alle Olimpiadi e ai Mondiali di calcio. Parliamo di una macchina che viaggia in un’altra dimensione sportivoa e Piacenza è stata bravissima ad accaparrarsela, ma ora deve essere anche in grado di cavalcare questa tigre: secondo uno studio commissionato dalla Regione, saranno circa 1,8 milioni gli spettatori presenti in Italia per le prime tre tappe, di cui oltre 730mila solo in Emilia Romagna, Piacenza compresa. Oltre 130mila presenze stimate negli alberghi, la metà delle quali nella nostra regione. L’indotto economico previsto è consistente: 59 milioni di euro di cui 29 in Emilia Romagna, senza considerare ulteriori 47 milioni di indotto e benefici indiretti a livello nazionale e altri 13 milioni solo per la filiera del ciclismo, che conta a Piacenza numerose realtà affermate.

Tour de France tappa Piacenza 5

Sì, sono numeri da capogiro per un tappa nella nostra città che, come ha illustrato il direttore Prudhomme durante la presentazione: “è la città di Filippo Inzaghi”. Così, giusto per capire l’importanza di Pippo che ha portato qui la Coppa del Mondo (e due Champions League) ma più in generale l’occasione che non possiamo perdere (sembra che il Piacenza Calcio stia pensando a una maglia tutta “gialla” da indossare una domenica per omaggiare l’evento). La data fissata è quella di lunedì 1° luglio 2024, tappa 3: Piacenza-Torino di 229 km. E sarà un Tour davvero speciale perché la 111esima edizione della Grande Boucle non solo vedrà tutti i big mondiali a caccia del trono di Vingegaard, ma già ora si stanno registrando degli scossoni notevoli che promettono battaglia: Roglic ha lasciato la Jumbo (è andato alla Bora-Hansgrohe) perché dopo aver perso il Tour in extremis e vinto il Giro vuole riprovarci nella corsa francese. Ci sarà Evenepoel, ovviamente il talento cristallino di Pogacar ma poi tutti gli altri a dar spettacolo, da Van Aert a Van der Pool e via così. E non è finita qui perché l’edizione 2024 sarà decisamente particolare: essendo l’anno delle Olimpiadi, che si disputano a Parigi, l’arrivo non sarà fissato come di consueto nella Ville Lumière, ma sarà a Nizza con una cronometro. Nessuna passerella finale quindi, ma una corsa contro il tempo decisiva che arriva dopo il Galibier (subito alla quarta tappa), un’altra crono, lo sterrato di Troyes (che farà vittime) e tanto altro. Insomma, imperdibile.

Tour de France tappa Piacenza 4

E Piacenza? Si parte con la Firenze-Rimini sabato 29 giugno, poi la Cesenatico-Bologna il 30, la Piacenza-Torino il 1 luglio e la Pinerolo-Valloire il 2 luglio. Oltre agli eventi collaterali - fondamentali - in Comune il dibattito è aperto sul percorso. Ovviamente la decisione è solo ed esclusivamente della direzione della corsa francese (che lo scorso 13 ottobre era in città per visionare il tracciato), ma alcune problematiche si stanno registrando più che altro sulla zona di partenza: al momento ci sono tre aree candidate. Parcheggio di viale Malta, parcheggio di via IV Novembre (Cheope) e parcheggio stadio stadio Garilli alla Galleana. Tutti e tre per dimensioni possono contenere i paddock, i truck, gli staff con i loro mezzi e gli sponsor. Tuttavia il parcheggio di Viale Malta presenta la problematica di una eccessiva vicinanza con la clinica Sant’Antonino, ma rimane comunque la più accreditata con via IV Novembre in appoggio. Lo Stadio Garilli sarebbe ideale per lo spazio. Ma…

Tour de France tappa Piacenza 3

Il Tour è un evento troppo importante per relegarlo in un parcheggio come partenza, il salotto bello della città è Piazza Cavalli e come successo per il Giro d’Italia del 2021 la partenza da lì è fattibile ricalcando lo stesso modello (i numeri degli addetti ai lavori sono simili): paddock area allo stadio, spostamento paddock al mattino lungo il Facxhall con viale Malta in appoggio, foglio firma e partenza sotto lo sguardo di Alessandro e Ranuccio. Cosa vogliamo di più? Ah già, speriamo che ci sia anche il nostro Jacopo Guarnieri (Lotto Dstny), questa sarebbe la ciliegina sulla torta.

Tour de France tappa Piacenza 2

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