Ciclismo - Domenica c'è la Gran Fondo Scott
Presentata questa mattina in SantIlario la II Edizione della Granfondo Scott che prenderà il via domenica 7 settembre alle 9:30 da Piacenza-Expo. Due i percorsi previsti: la classica granfondo di 140 km e la mediofondo sulla distanza di 103 km...
Presentata questa mattina in SantIlario la II Edizione della Granfondo Scott che prenderà il via domenica 7 settembre alle 9:30 da Piacenza-Expo. Due i percorsi previsti: la classica granfondo di 140 km e la mediofondo sulla distanza di 103 km. A corredo della manifestazione principale sabato 6 settembre ci sarà spazio anche per i più piccoli con uniniziativa gratuita dedicata a tutti i bambini desiderosi di avvicinarsi al mondo delle due ruote. Allinterno dellente fieristico, a partire dalle 14:30, si potranno affrontare due percorsi, uno per le bici da strada ed uno per le MTB sotto la supervisione di personale esperto.
Davide Braghieri (ASD Eventi) ha parlato degli aspetti tecnici dellevento. «Scott ha deciso di sviluppare il mondo del ciclismo su strada anche con le Granfondo. Questanno abbiamo deciso di focalizzarci su due percorsi togliendo quello più breve. La gara toccherà Val Trebbia, Tidone e Luretta mentre i due percorsi si divideranno sul Passo della Caldarola con la mediofondo che tornerà verso Piacenza. Abbiamo riservato grande attenzione anche agli accompgnatori con un servizio di bus navetta ed una serie di convenzioni con alcuni alberghi piacentini».
Sono già più di mille gli iscritti alledizione 2014, un grande risultato sottolineato dalle parole dellassessore al commercio Katia Tarasconi. «Molti degli iscritti sono provenienti dallesterno della provincia: la Granfondo riveste unimportanza fondamentale per far conoscere il nostro territorio». Renato Pera, presidente provinciale CSAI, ha invece ribadito lalto livello raggiutno dalla competizione. «La Granfondo Scott rappresenta la storia di un certo ciclismo della nostra provincia. È la decima edizione di questo evento molti importante nel panorama ciclistico nazionale. La consulta che riunisce gli enti di promozione sportiva ha pensato di assegnare al vincitore dal percorso lungo il premio di Campione dell Consulta. Il vincitore della mediofondo si fregerà invece del titolo di campione CSAI».
Giancarlo Cravedi di Banca Centropadana, tra gli sponsor della manistazione, ha infine sottolineato come «il contributo che banca Centropadana è ulteriore conferma del valore che la banca vuole dare alla città di Piacenza aiutando costantemente lo sport piacentino nelle diverse forme».
Nicolò Premoli
Davide Braghieri (ASD Eventi) ha parlato degli aspetti tecnici dellevento. «Scott ha deciso di sviluppare il mondo del ciclismo su strada anche con le Granfondo. Questanno abbiamo deciso di focalizzarci su due percorsi togliendo quello più breve. La gara toccherà Val Trebbia, Tidone e Luretta mentre i due percorsi si divideranno sul Passo della Caldarola con la mediofondo che tornerà verso Piacenza. Abbiamo riservato grande attenzione anche agli accompgnatori con un servizio di bus navetta ed una serie di convenzioni con alcuni alberghi piacentini».
Sono già più di mille gli iscritti alledizione 2014, un grande risultato sottolineato dalle parole dellassessore al commercio Katia Tarasconi. «Molti degli iscritti sono provenienti dallesterno della provincia: la Granfondo riveste unimportanza fondamentale per far conoscere il nostro territorio». Renato Pera, presidente provinciale CSAI, ha invece ribadito lalto livello raggiutno dalla competizione. «La Granfondo Scott rappresenta la storia di un certo ciclismo della nostra provincia. È la decima edizione di questo evento molti importante nel panorama ciclistico nazionale. La consulta che riunisce gli enti di promozione sportiva ha pensato di assegnare al vincitore dal percorso lungo il premio di Campione dell Consulta. Il vincitore della mediofondo si fregerà invece del titolo di campione CSAI».
Giancarlo Cravedi di Banca Centropadana, tra gli sponsor della manistazione, ha infine sottolineato come «il contributo che banca Centropadana è ulteriore conferma del valore che la banca vuole dare alla città di Piacenza aiutando costantemente lo sport piacentino nelle diverse forme».
Nicolò Premoli