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Serie D - Il Pro Piacenza mostra già i muscoli

Al Pro Piacenza bastano 45' per affondare di reti il Royale Fiore e confermare che dopo venti giorni di preparazione la macchina guidata da Arnaldo Franzini gode di ottima salute, sembra aver assimilato a memoria le geometrie della passata...

Al Pro Piacenza bastano 45' per affondare di reti il Royale Fiore e confermare che dopo venti giorni di preparazione la macchina guidata da Arnaldo Franzini gode di ottima salute, sembra aver assimilato a memoria le geometrie della passata stagione e mettere in chiaro che l'attacco dei rossoneri è uno dei più forti in circolazione. A brillare su tutti nel primo tempo è Stefano Franchi, che là davanti fa reparto insieme a Delfanti (Piccolo fermo in via precauzionale), mette a segno una doppietta ma soprattutto l'ex Mantova dimostra di sapersi muovere su tutto il fronte offensivo e insieme a Piccolo formerà sicuramente una batteria da incubo per tutte le difese avversarie. Troppo presto invece per dare dei giudizi sul Royale Fiore di mister Rossini - nel riposo tra i due tempi le sue urla nello spogliatoio si sentono fin sulle tribune - che ha appena iniziato la preparazione, in mattinata ha sostenuto un pesante allenamento ma nonostante queste scusanti mostra numerose cose da mettere a posto in difesa. Nei primi 45' il Pro Piacenza fa quello che vuole, buca Tinelli (anche lui da rivedere) cinque volte da tutte le parti: da sinistra, da destra, per vie centrali e perfino da centrocampo e le gambe stanche non possono essere una giustificazione.

ATTACCO SUPER - La stella del pomeriggio è quella di Franchi, che rappresenta la prima certezza di Arnaldo Franzini che lo schiera in attacco insieme a Delfanti con Matteassi a rifinire un passo indietro. A centrocampo Cazzamalli è l'hardware e il software del Pro Piacenza, affiancato da Pessagno ('93) e da Lorenzo Marmiroli, quest'ultimo è la seconda certezza dei rossoneri, un classe '94 di grande talento che può essere il valore aggiunto della squadra. In difesa Santi ('94) e Castellana ('95) sugli esterni, Colicchio-Rieti nel mezzo e Medioli ('95) in porta. Pronti via e i padroni di casa inceneriscono la difesa del Royale Fiore con Franchi che infila - sfruttando un errore della difesa ospite - Tinelli con un tapin da sinistra. Pellacini risponde con un bel diagonale, Fornaroli tenta di dare un senso alla manovra del Royale rifornendo il tridente Passerini-Chiaia-Cambielli, ma la difesa balla tremendamente. Matteassi firma a porta sguarnita il raddoppio e poco dopo, nel giro di 1', il Pro va a segno altre due volte. Rieti lancia la ripartenza di Delfanti, Tinelli esce alla disperata, Delfanti girato di spalle lo lavora prima di mestiere poi danza sul pallone e infine dalla trequarti calcia a porta libera il tiro che vale il 3 a 0. Nemmeno il tempo di rimettersi in sesto e un diagonale di Franchi inchioda il 4 a 0. Chiude i giochi Castellana (30') con un potente tiro da fuori area sugli sviluppi di un corner, siluro che cha vale il 5 a 0.

CERTEZZE - Oltre a Franchi e Marmiroli, il Pro Piacenza dimostra tutta la sua compattezza nel gioco che passa dai piedi di Cazzamalli. Il centrocampista si piazza davanti alla difesa a fare da scudo, tanto che a sprazzi i rossoneri sembrano giocare col 4-1-3-2. Tutta la trama deve necessariamente passare dai suoi piedi e se non è lui a catalizzare il gioco, allora ci pensa Matteassi che si piazza da trequartista e dimostra di poter tranquillamente fare questo ruolo. «E' una nuova soluzione - spiega Franzini - per poter avere qualche variante in più e le sue capacità calcistiche gli permettono anche di giocare dietro alle punte». E infine anche Delfanti promette di dare battaglia là davanti, la concorrenza è davvero spietata con Franchi e Piccolo, ma l'ex Borgonovese può recitare un ruolo importante mettendo in crisi Franzini nelle scelte; per il resto il Pro si conferma la solita rocciosa squadra e già da queste prime battute estive si capisce che reciterà un ruolo da protagonista nella prossima stagione.

RIPRESA - Il secondo tempo, tra il risultato già acquisito, un Royale Fiore che non vuole peggiorare la situazione - perché sempre di sconfitta si tratta - e un caldo opprimente, i due allenatori cambiano tutta la formazione e si assiste più che altro ad un allenamento. La squadra di Rossini non si rende mai pericolosa, il Pro centra una traversa e nel finale chiude i conti con Pasaro che mette a nudo i limiti del Royale nelle vie centrali della difesa: Bignotti parte palla al piede da centrocampo, servizio per Delfanti che sul limite dell'area aspetta l'inserimento di Pasaro, diagonale vincente che vale il 6 a 0 e partita finita.

FRANZINI - «Oggi ho avuto risposte importanti, al di là del risultato che va preso con le pinze perché loro hanno appena iniziato e noi siamo a metà, sono contento perché non è mai facile giocare queste partite. Abbiamo provato qualche trama nuova, alcuni cambiamenti come Matteassi da trequartista che può tranquillamente fare grazie alla sua qualità calcistica, ma in generale sono contento della risposta della squadra». Un Pro a trazione anteriore con un attacco atomico Franchi-Piccolo. «E' un po' presto ma i presupposti per avere un ottimo attacco sono buoni, senza dimenticare Delfanti e Pasaro che possono offrire valide alternative. Quello che mi piace sottolineare di più è l'atteggiamento della squadra, i ragazzi di solito nel secondo tempo avevano un rilassamento mentre fin dalla prima partita contro la Primavera dell'Atalanta anche i giovani stanno dimostrando una gran voglia». Pro Piacenza con la coperta più lunga rispetto alla passata stagione? «Direi di sì, era il nostro obiettivo di mercato e l'abbiamo rispettato, tuttavia non è mai facile andare ad inserire dei giocatori di qualità, soprattutto i giovani: se continuano a giocare così avremo delle sorprese». Ultimo commento sul girone e sulla sfida che si profila col Piacenza: le due squadre della città partono in pole position. «Non mi sono mai messo davanti nella mia vita, il fatto di essere stati davanti nella passata stagione e di aver cambiato poco quest'anno non vuol dire nulla. La concorrenza è agguerrita, molte squadre vorranno fare bene, Piacenza compreso. Noi non abbiamo l'obbligo di vincere ma quello di fare bene, diciamo che ci sono sei sette squadre di vertice tra cui anche noi».


Pro Piacenza-Royale Fiore: 6-0
Primo tempo: 5-0


Pro Piacenza: Medioli, Santi, Castellana, Rieti, Marmiroli, Colicchio, Matteassi, Cazzamalli, Delfanti, Franchi, Pessagno. All.: Franzini.

Pro Piacenza st: Ballerini, Calderan, Rieti, Melegari, Feher, Cazzamalli (10' st Dosi), Matteassi, Bignotti, Pasaro, Delfanti, Franchi.

Royale Fiore: Tinelli, Trotta, Treccani, Malvicini, Liverani, Morbini, Fornaroli, Pellacini, Passerini, Chiaia, Cambielli. All.: Rossini.

Royale Fiore st: Fiocchi, Pugliese, Dorigo, Treccani, Boselli, Cassinelli, Morbini, Zanaboni, Cambielli, Angov, Chiaia (18' st Annoni).

Reti: 3' Franchi, 11' Matteassi, 14' Delfanti, 15' Franchi, 30' Castellana, 88' Pasaro.

Terna arbitrale Uisp Piacenza - Arbitro: Carmelo Callea, Assistenti Sandro Lecca e Francesco Previdi.

Note - Terreno in perfette condizioni di gioco, giornata calda e soleggiata, spettatori 150 circa.

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