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Serie D

Pro Piacenza, paura e festa a Seregno: decide Franchi

Il Pro Piacenza si prende forse più dei propri meriti e il Seregno paga un risultato che non avrebbe meritato per quanto visto in campo, almeno fino al 75', quando i padroni di casa (dopo aver dominato e centrato un palo con Angelotti) rimangono...

Il Pro Piacenza si prende forse più dei propri meriti e il Seregno paga un risultato che non avrebbe meritato per quanto visto in campo, almeno fino al 75', quando i padroni di casa (dopo aver dominato e centrato un palo con Angelotti) rimangono in dieci per una decisione affrettata e fiscale del direttore di gara che espelle Magrin per un fallo su Silva. In quel momento cambia una partita che il Pro Piacenza aveva fatto fatica a interpretare davanti a un avversario che infatti, non a caso, arrivava da dodici risultati utili consecutivi. Ma questo è il calcio e qui nascono i meriti della squadra di Franzini, capace di "tenere botta" alla sfuriata di 70' del Seregno e perfetta nel capitalizzare con Franchi l'unica palla gol concessa dai lombardi. Il resto è accademia e un secondo aiuto arriva ancora dagli avversari che chiudono il match in nove per un fallo di Di Maio su Franchi. Con questa vittoria il Pro è comunque sicuro di mantenere nove punti di vantaggio sulle inseguitrici; e a otto giornate dal termine suona come una sentenza sul campionato.

Franzini (in tribuna perché squalifica, al suo posto Campese in panchina) conferma la formazione della vigilia con Donnarumma in porta, in difesa quartetto con Feher e Castellana sugli esterni, nel mezzo Rieti e Colicchio. A centrocampo c'è Pessagno al posto dello squalificato Marmiroli, al fianco di Cazzamalli e Silva, in attacco confermato il tridente con Matteassi e Franchi a supporto di Piccolo. Sassarin risponde con un 4-3-2-1 dove Marzeglia è il perfetto terminale offensivo per le scorribande di De Marinis, Battaglino e Comi.

I primi 30' sono giocati ad un ritmo molto alto, con numerosi cambi di fronte ma in sostanza poche azioni pericolose. Il Seregno ci prova subito in avvio con un paio di spunti di Comi, al 15' Piccolo risponde con una grandissima giocata al volo ma non centra lo specchio della porta, poi è ancora Seregno che sfrutta benissimo una palla persa da Colicchio per innescare un contropiede che porta De Marinis alla conclusione, respinta dalla difesa piacentina. I ritmi alti non producono azioni particolarmente pericolose e nella seconda parte del primo tempo le due formazioni prendono le misure giocando una partita molto attenta nei raddoppi e in fase difensiva. Il Seregno prova a sfondare il bunker piacentino con le invenzioni di Magrin che però non trova quasi mai la sponda di Marzeglia, dall'altra parte Matteassi e Franchi cercano di creare - senza riuscirci - la superiorità numerica.

La ripresa si apre con un Pro Piacenza più padrone del campo ma dopo soli 5' è ancora il Seregno a confezionare una bella azione corale che porta al tiro Battaglino: palla alta di poco. Passano un paio di minuti e Magrin, sugli sviluppi di un corner, trova il corridoio giusto: tiro a botta sicura e Matteassi salva in piena area. Al 60' il Seregno ha la palla per aprire la partita con Angelotti, che ci prova su punizione: il giocatore di casa disegna una traiettoria meravigliosa che inchioda Donnarumma sulla linea di porta ma il tiro si stampa sul palo interno. Pericolo che si corre nuovamente poco dopo, quando i centrali rossoneri regalano un'occasione colossale al Seregno che non la sfrutta. Qui gira la partita perché il Pro Piacenza è in difficoltà sia sul piano fisico sia sulla costruzione di gioco, ma un'entrata col piede a martello di Magrin su Silva costa il cartellino rosso diretto al metronomo di casa (decisione comunque fiscale). Sassarini corre subito ai ripari, fuori gli esterni Comi e De Marinis, dentro due centrocampisti come Giambrone e Vitali.

E' un gioco che va in favore del Pro Piacenza, che con l'uomo in più può tornare a respirare e alla prima vera occasione della partita i piacentini sbloccano il risultato (75'). Punizione sulla trequarti conquistata da Matteassi, palla che arriva a Pessagno che centra la traversa, sulla respinta arriva come un falco Franchi e sblocca il risultato (0-1). Da qui in poi la partita va in discesa, il direttore di gara espelle anche il portiere di riserva del Seregno (Boatto) e a 3' dalla fine la squadra di Sassarini rimane in nove uomini: Di Maio scalcia Franchi a palla già lontana, il direttore di gara vede tutto e lascia il Seregno in nove. Per il Pro Piacenza è l'undicesima vittoria in trasferta e il traguardo è sempre più vicino.

Seregno-Pro Piacenza 0-1
Primo tempo: 0-0

Seregno: Maino, Di Lauro (37' st Lucente), Angelotti, Magrin, Cortinovis, Di Maio, Comi (27' st Vitali), Lacchini, Marzeglia, Battaglino, De Marinis (26' st Giambrone). A disposizione: Boatto, Di Marco, Conforto, Mureno, Licciardello, Chiappano. All.: Sassarini.

Pro Piacenza: Donnarumma, Feher, Castellana, Rieti, Silva (36' st Cortesi), Colicchio, Matteassi, Cazzamalli, Piccolo (40' st Bignotti), Franchi, Pessagno. A disposizione: Tenderini, Santi, Dosi, Jakimovsky, Ballerini, Pasaro, Delfanti. All.: Franzini (in panchina Ivan Campese)

Arbitro: Luigi Fichera di Catania (Turchetto di Portogruaro e Nocenti di Padova)

Rete: 31' st Franchi

Note - Ammoniti: 30' pt De Marinis, 45' pt Di Lauro, 6' st Silva, 33' st Matteassi, 39' st Piccolo. Espulso: 24' st Magrin (gioco pericoloso), 32' st Boatto (per proteste dalla panchina), 42' st Di Maio.

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