rotate-mobile
Serie C

Serie C - Io speriamo che me la Cavo. Finirà l'ennesima estate di passioni? Serve far rispettare le regole

La Serie C ancora una volta subisce le decisioni delle categorie superiori, ma in fatto di regole occorre intervenire perché anche questa estate se ne sono viste di tutte i colori. Gravina comunque assicura che tra il 16 e il 19 settembre si disputerà la prima giornata

Ottomila e dodicimila lire. Tanto costavano i biglietti per curva e gradinata del “Picchi” nel 1997. Quando ancora si parlava di C1 e C2, quando il calcio era forse ancora un fenomeno sociale. Un rito, per dirla alla Pasolini. In ventun anni sugli album di figurine Panini si è passati da novanta a sessanta squadre con la riforma della divisione unica della stagione 2014/15. Un palliativo, un tappo di fronte ad uno squarcio ben più vasto e difficile da limitare. Dalla stagione 2013/14 sono falliti o non si sono iscritti trentatré club. Un girone e tre quarti dispersi in un vortice che non risparmia nemmeno società storiche come Modena e Vicenza. Del resto difficile navigare a vele spiegate in un mare dove la sola navigazione costa tre milioni di Euro con i contributi della Lega che si fermavano a seicentomila nel campionato scorso. E per garantire l’iscrizione? Serve una fideiussione da trecentocinquantamila Euro. Tanti, troppi per un calcio che vede la provincia arrancare sempre di più. E dove non bastano le squadre “B” per trovare nuovi stimoli.

Nel campo minato della serie C vagano i personaggi più disparati. Si possono incrociare messia stranieri che promettono ed illudono le platee. Prima di saltare per aria e dissolversi nel nulla. Chi non ricorda della proprietà cinese del Pavia? Xiadong Zhu ed il vice Qiangming Wang si presentarono nella cittadina lombarda con idee e progetti di rilancio: anche la Cucinotta era stata scomodata per diventare testimonial dell’operazione. Partnership con l’Università locale, investimenti nel settore immobiliare con l’oasi Expo a portata di mano. Il risultato? Dopo il nono posto nell’annata 2015/16 la mancata iscrizione al campionato 2016/17. Sindrome cinese con un buco che fa precipitare i biancoblu nel baratro dei dilettanti. E lascia più di cento creditori in cerca del loro credito.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Serie C - Io speriamo che me la Cavo. Finirà l'ennesima estate di passioni? Serve far rispettare le regole

SportPiacenza è in caricamento