Scivolone Fiorenzuola, la Vis Pesaro sbanca il Pavesi. Tabbiani: «Difficile sopperire a tante assenze». Pagelle

Oddi per Yabre: mister Tabbiani cambia subito sulla sinistra in una ripresa che si apre tutt’altro che bene per il Fiorenzuola. Al settimo l’arbitro fischia fallo a Stronati all’altezza dei trenta metri nella metà campo rossonera: punizione per la Vis con Di Paola che calcia direttamente in porta superando barriera e Battaiola per il raddoppio biancorosso.
I rossoneri faticano a reagire e trovare soluzioni in avanti, la Vis è invece sempre pronta a ripartire: è il tredicesimo quando la squadra di Brevi riparte dalla propria area allungando il passo sulla destra, la sfera arriva a Pucciarelli che da due passi deve solo spingerla in rete.
La partita sembra ormai compromessa e non s’intravede nemmeno la reazione vista a Fermo: Tabbiani regala minuti a Cavalli e fa esordire Piccinini a metà campo. Alla mezz’ora tocca anche a Mamona che scalda subito i guantoni di Farroni con una conclusione da distanza ravvicinata: troppo poco e troppo tardi, la Vis si prende i tre punti.

FIORENZUOLA-VIS PESARO 0-3
(primo tempo 0-1)

FIORENZUOLA: Battaiola, Yabre (46’ Oddi), Frison (61’ T. Cavalli), Bondioli, Stronati, Mastroianni, Morello, Di Gesù (61’ Piccinini), Fiorini, Danovaro (72’ Mamona), Giani. A disposizione: Sorzi, Anelli, Coghetto, Sussi, Giallombardo. All.: Tabbiani.

VIS PESARO: Farroni, Zoia, Gavazzi, Rossoni, Cannavò (83’ Ngom), Bakayoko, Fedato (93’ Sanogo), Aucelli (93’ Borsoi), Coppola, Di Paola, Pucciarelli (78’ Astrologo). A disposizione: Campani, Sallaku, Nina, Venerandi, G. Cavalli, Garau, Valdifiori. All.: Brevi.
ARBITRO: Gianquinto di Parma (Assistenti: Masciale di Molfetta e Di Meo di Nichelino)

RETI: 43’ Fedato, 53’ Di Paola, 58’ Pucciarelli

NOTE: AMMONITI: Yabre, Stronati, Bondioli (F); Gavazzi, Di Paola, Astrologo, Rossoni, Aucelli (VP); ANGOLI: 4-3 per la Vis Pesaro; RECUPERO: 2’ pt, 5’ st; SPETTATORI: 416.

Le interviste

Mister Tabbiani analizza la sconfitta della sua squadra partendo dall’azione che ha condotto alla rete di Fedato e sconfinando poi nella necessità di cambiare atteggiamento e ritrovare l’umiltà. «Nel primo gol c’è un fallo su Yabre abbastanza evidente ma siamo andati noi incontro all’errore, dobbiamo sicuramente fare meglio a prescindere. È difficile sopperire alle tante assenze: pensare ad otto giocatori in meno in una rosa è difficile significa avere meno soluzioni a gara in corso. Dobbiamo tornare all’umiltà con la quale abbiamo iniziato: sono il primo ad aver alzato l’asticella, se l’obiettivo dei playoff diventa normale ci facciamo del male». L’allenatore rossonero guarda poi alla difesa con i tanti gol incassati nelle ultime uscite. «Abbiamo subito nove gol nelle ultime tre giornate: oggi su certe situazioni siamo più distanti dalle prestazioni cui eravamo abituati». Nelle parole di mister Tabbiani a prevalere è comunque l’estrema fiducia nella squadra, dalla quale si aspetta una reazione immediata. «Non sono eccessivamente arrabbiato e preoccupato, ho bisogno che i ragazzi tirino fuori orgoglio e prestazione agonistica: è il momento nel quale la partita deve essere giocata in un determinato modo, nei momenti di difficoltà se ne esce facendo qualcosa di più forte rispetto a quanto fatto prima».
Mister Brevi si complimenta con la sua squadra che con la vittoria del pomeriggio trova tre punti che mancavano dal nove ottobre scorso. «Oggi abbiamo fatto un’ottima gara, l’abbiamo preparata per partire subito un po’ alti. I ragazzi sono stati bravi a fare quello che abbiamo provato in settimana, la prestazione è stata ottima. Abbiamo affrontato una squadra forte che sta facendo un ottimo campionato e con qualità spiccate, gli abbiamo tolto gli uno contro uno dove sono molto abili».