Serie C - Piacenza decimato contro la Giana Erminio, centrocampo e attacco sono da inventare

I tre punti non possono più tardare, per diversi motivi. Tra sconfitte, pareggi e rinvii (due, col Novara si recupera mercoledì 9 dicembre ore 15 al Garilli) il Piacenza non trova la vittoria da quasi un mese, l’ultimo successo è del 25 ottobre a Lecco, principalmente per questo motivo e anche perché è uno scontro diretto i biancorossi mercoledì a Gorgonzola contro la Giana Erminio sono chiamati a cercare il bottino pieno.
Missione tutt’altro che semplice per i ragazzi di Manzo che deve fare i conti con una rosa letteralmente decimata dal focolaio di Coronavirus che da un paio di settimane sta martoriando la squadra, ben 14 i giocatori positivi - e quindi assenti - in quarantena a cui aggiungere, tra staff tecnico e dirigenti, un’altra decina di persone.
Il punto chiavo è senz’altro l’attacco che patisce le assenze di Gonzi, Babbi e Maio, non sta meglio il reparto portieri (due giovani sono positivi) con Vettorel che ne avrà per un mese e Stucchi, al rientro in extremis da un infortunio, abile solo per la panchina, tanto che Di Battista è stato costretto a ingaggiare all’ultimo istante Libertazzi dal mercato degli svincolati. A centrocampo gli altri assenti di lusso sono Palma e D’Iglio, fermo anche Miceli, possibile quindi Corbari davanti alla difesa con Galazzi e Pedone ai lati. Davanti ballottaggio tra il giovane under Lamesta e Maritato.

Probabile formazione Piacenza (4-3-1-2): Libertazzi; Simonetti, Battistini, Bruzzone, Renolfi; Galazzi, Corbari, Pedone; Corradi; Ghisleni, Maritato.