Piacenza - Scazzola: «Gli abbiamo dato una mano a vincere». Pagelle: difesa da horror sulle palle inattive
Il tecnico: «Non accetto di prendere tre gol in quel modo e non è la prima volta che capita. Purtroppo questo problema fa anche parte delle caratteristiche di questa squadra». Di Carlo: «Biancorossi ben organizzati, ci hanno messo in difficoltà». Suljic: «Dura da accettare»
Cazim Suljic archivia il problema con un laconico ed eloquente «mentalità». «E’ una questione di testa - spiega il centrocampista - di approccio a certe situazioni, proviamo e riproviamo lungo la settimana, poi arriviamo in partita e commettiamo questi errori. E’ dura da mandare giù perché gli abbiamo messo la partita in discesa, nonostante i primi 25’ giocati davvero bene. E’ sinceramente frustante perdere così, posso accettare l’errore sul primo gol, ma poi non deve più accadere e invece ne abbiamo concessi altri due. Lecco e Novara? Non ci fanno paura, oggi comunque abbiamo dimostrato di potercela giocare anche con la prima in classifica».
Belle parole infine per Di Carlo. «Il Piacenza ci ha messo sotto nel primo tempo non perché abbiamo sbagliato l’approccio, ma perché è una squadra in salute, ben allenata da Scazzola e ben organizzata. Ne siamo usciti con un pizzico di fortuna e poi sono venute fuori le nostre qualità, grazie alle quali abbiamo blindato la partita e preso tre punti meritati. Sui calci piazzati stresso davvero i miei giocatori, li proviamo ore e ore, oggi abbiamo visto i frutti di questo lavoro. Abbiamo ancora molti margini di miglioramento, c’è da lavorare meglio in difesa per tenere la squadra più corta e recuperare alcuni infortunati, una volta che ci saremo tutti mi aspetto il vero salto di qualità della squadra».
Le pagelle di Marcello Astorri
Tintori 5,5: incassa tre gol, su cui poteva fare poco almeno sui primi due. Il terzo è un’autorete, ma appare poco reattivo. Mezzo punto in più per la paratona su Candellone a metà secondo tempo.
Nava 5: la fase difensiva biancorossa è un disastro. Giusto non parlare di singoli, ma di reparto, però è un fatto che al momento anche certi interpreti non sono al meglio. Lui, al pari dei suoi colleghi, non riesce a evitare cali di tensione per tutti e 90 i minuti e il gol dello 0-1 è una rappresentazione plastica di questo momento.
Cosenza 5: la difesa regge bene nella prima mezz’ora, poi si squaglia sul primo gol con lui e Nava che si dimenticano di Bassoli. Poi è stato un continuo peggioramento, con gli avversari che dilagano sullo 0-3.
Masetti 4,5: ha sulla coscienza un’autorete clamorosa, che non incide più di tanto sul match, già ampiamente incanalato, ma rende più negativa la sua prestazione. La difesa ha le solite amnesie, che si appalesano più volte nel corso della partita.