Piacenza - Scazzola: «Ancora una volta penalizzati dall'arbitro». Le pagelle: Stucchi e difesa giù, Cesarini "delizia"
Anche il ds e dg biancorosso Scianò punta il dito contro il direttore di gara. «E' da inizio stagione che siamo penalizzati, inoltre è inammissibile dover giocare ogni tre giorni». La squadra va per un'ora e fa una gran partita, poi si spegne la luce e termina 2-2
Codromaz 5,5: l’ingresso in campo di Scardina manda nel pallone un po’ tutta la difesa, che prende a cigolare da una parte e dall’altra. È colpa anche di un centrocampo che non fa filtro e di un attacco che non tiene su un pallone, ma si poteva certamente fare di meglio.
Marchi 5,5: ruvido e falloso. Lui personalmente non commette grossi errori, ma l’ultima mezz’ora di gioco è un incubo di reparto dove tutti hanno un pezzo di responsabilità.
Gonzi 5: una partita del tutto inconsistente, avara di guizzi e delle sue giocate migliori. Forse paga un po’ di stanchezza.
Corbari 6: segna un bel gol in mischia, inventandosi un tiretto di suola da vero furbacchione d’area. È molto attivo, soprattutto nel primo tempo, poi commette un fallo di mano in area di rigore nella ripresa. Qui le regole sono severe e, forse, un tantino assurde. Ma ci sono. Per questo quel braccio troppo largo è un’ingenuità. Dal 30’ st Nava s.v.
De Grazia 5,5: l’esordio non è male, si vede che è un giocatore fatto e finito che deve ritrovare la condizione. Peccato solo per quel gol divorato che poteva valere lo 0-3 e un finale di partita molto diverso da quello a cui si è assistito. Il suo errore nell’economia della partita pesa molto. Dall’11’ st Burgio 5,5: entra a sinistra per arginare Varas. Non ci riesce, ma le colpe sono più che altro di una squadra che è sparita dal campo e ha perso tutti i riferimenti.