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Piacenza - Piovani e Moretti ricordano Gianni Rubini: «Per noi era come un papà»

Il giornalista Luigi Carini: «Il miglior uomo di sport che abbiamo avuto, di lui ricordo volentieri l'impegno nel sociale». Il sindaco di Podenzano: «Aveva uno spiccato senso civico». Stefano Gatti: «Perdiamo una persona che valeva davvero tanto»

MORETTI
«Oggi è davvero una brutta giornata, non ho ancora realizzato bene da quando mi hanno dato la notizia. E’ difficile, io abito a Podenzano e con lui ci vedevamo tutte le mattine al bar per il caffè e parlavamo di calcio e, ovviamente, di Piacenza. E’ vero, per noi era un papà. Ricordo quando lui, Brolis e Quartini vennero a Roma per vedermi giocare: mi diede un buffetto dicendomi “ci vediamo presto” e in effetti, poco dopo, mi prese. E’ la prima persona che ho conosciuto in questa città. Oggi è un giorno triste per Piacenza».

STEFANO GATTI
«L’ho conosciuto 55 anni fa quando andai a giocare in Promozione nel Pro Piacenza, lui era il capitano di quella squadra. Perdiamo un uomo di sport, di calcio, che valeva davvero tanto. L’avevo voluto anche nel mio Piacenza quando tornò a fare il direttore sportivo per un anno in Serie D. Sincero, schietto e ironico, amava sempre scherzare con mio fratello Marco».

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