Squalificato fino al 2020 il giovane della Turris

Il Giudice Sportivo di Piacenza ha preso una decisione anche sul fattaccio che ha sconvolto il calcio piacentino venerdì scorso, quando durante una partita di Allievi Provinciali un giocatore della Turris ha colpito con un calcio al volto un giocatore della Borgonovese, mentre quest'ultimo era inginocchiato a terra. Un colpo che ha provocato al giovane della Borgonovese la frattura del setto nasale, la rottura di quattro denti e una lesione al rachide cervicale, tanto che è stato trasportato in Ospedale (leggi qui).
Nel referto l'arbitro ha confermato la versione: il giocatore della Borgonovese è stato sbeffeggiato dopo aver sbagliato un calcio di rigore da un avversario, i due si sono spintonati e mentre il rigorista, dopo essere scivolato, era in terra, da dietro è arrivato un terzo giocatore della Turris che l'ha colpito con un calcio al volto con «inaudita violenza». Una volta a terra dolorante il giocatore è stato ancora vittima di calci alle gambe ai glutei da parte di un altro avversario.
A questo punto - si legge nel referto - è intervenuto il tecnico della Turris, Mattia Pignatelli che insieme al dirigente della Turris, Alberto Cacciatore, scaricava sul ragazzo "pesto e sanguinante" la colpa dell'accaduto.
Il Giudice ha deciso di squalificare il giocatore della Turris autore del calcio al volto fino al 2020. Fermati anche i due dirigenti della Turris, Pignatelli fino al 29-11-2015 e Cacciatore fino al 25-10-2015.
Squalificato per 2 anni il giocatore della Turris che ha colpito con calci alle gambe e ai glutei il giocatore della Borgonovese dolorante a terra, mentre il giocatore della Turris e la vittima, che si sono spintonati prima che il tutto degenerasse, hanno subito due giornate di squalifica.