L'ipotesi del Governo: dal 27 dicembre obbligatori i tamponi per entrare negli stadi e nei palasport

Dal 27 dicembre potrebbero esserci nuove limitazioni per assistere agli eventi sportivi. Le novità saranno in discussione nella cabina di regia del 23 dicembre, ma ormai viene dato per certo che per entrare allo stadio non sarà più sufficiente essere in possesso del Green pass (neppure quello rafforzato), ma bisognerà sottoporsi anche al tampone. Una limitazione che riguarderebbe tutti gli eventi affollati a iniziare dal veglione di Capodanno.

Resta ora da capire quali saranno i campionati interessati. In passato il Governo non si è mai mostrato particolarmente preparato sulle manifestazioni sportive, a iniziare dall’inesistente “scuola calcio Giovanissimi” nominata dall’ex responsabile del dicastero dello sport ai tempi di Conte, che ammise a fine mandato di non conoscere il mondo sportivo. Non è dunque da escludere che pure a questo giro possano inizialmente registrarsi delle sorprese.

La domanda sul tavolo in questa fase è: fino a che categoria sarà necessario sottoporsi al tampone per entrare allo stadio? La norma riguarderà solamente la Serie A o si estenderà a tutti i campionati professionistici? O magari, per rendere la situazione ancora più complicata, si ripescherà la definizione di “manifestazione di interesse nazionale” demandando poi al Coni e alle singole federazioni la decisione finale?

Per il momento bisogna solamente attendere la riunione del 23, quello che da più parti viene dato per certo è che il tampone sarà richiesto non solamente per gli stadi calcistici ma anche per i palasport e di conseguenza per tutte quelle discipline che si disputano al chiuso. Un problema ulteriore per tante società che vedranno nuovamente ridotti gli introiti del botteghino.