Il consigliere Paparo propone i voucher sportivi
Il consigliere comunale Andrea Paparo propone listituzione di voucher sportivi, destinati a ragazzi con famiglie non abbienti di Piacenza. Una proposta per evitare che la crisi economica possa loro precludere unimportante attività formativa. Il...
Il consigliere comunale Andrea Paparo propone listituzione di voucher sportivi, destinati a ragazzi con famiglie non abbienti di Piacenza. Una proposta per evitare che la crisi economica possa loro precludere unimportante attività formativa. Il consigliere comunale lo propone attraverso il suo sito internet (clicca qui) dove ha pubblicato un comunicato:
Premesso che:
-lattività sportiva è fondamentale per lo sviluppo di valori basilari per la società quali lo spirito di gruppo e la solidarietà, nonché lo spirito di sacrificio e il rispetto dellavversario, principi indispensabili per favorire un arricchimento della nostra esistenza ed un miglioramento del nostro vivere quotidiano. E importante che i bambini in età scolare intraprendano unattività motoria quotidiana, ciò sarà determinante per costituire un corretto modello di vita per il futuro del bambino;
- lo sport deve essere considerato come un diritto di cittadinanza, quale strumento di socializzazione, inclusione, opportunità per migliorare la qualità della vita e il benessere psico-fisico;
- lattuale crisi costringe le famiglie a una severa spending review, secondo quanto emerge dai dati dellIstat che certifica come la crisi degli ultimi cinque anni stia modificando in profondità i modelli di consumo dei nuclei familiari: per far fronte a costi fissi quali tariffe e imposte vengono meno le spese considerate secondarie quale, ad esempio, la pratica sportiva.
Preso atto che:
- dai dati diffusi dallUfficio Statistiche del Comune di Piacenza la popolazione residente al 31 dicembre 2011 risultava pari a 103.838 unità, di cui 16.265 abitanti compresi nella fascia detà 0-18;
- alla sezione Salute, solidarietà e coesione sociale delle Linee programmatiche di mandato 2012-2017 del Comune di Piacenza è prevista quale priorità Garantire il sistema dei servizi e promuovere politiche a favore delle famiglie e alla sezione Cultura, turismo, tempo libero e sport si evidenzia la promozione della pratica dello sport;
- il progetto comunale in essere Family Card, ad esempio, propone di offrire un sostegno economico alle famiglie numerose, per sostenere e valorizzare la genitorialità, contrastare lesclusione sociale e evitare lemersione di nuove povertà su diversi aspetti, ma limita alle sole tariffe agevolate per le piscine comunali il supporto alle famiglie in ambito sportivo.
Il Consiglio Comunale impegna il Sindaco e la Giunta a:
- definire concretamente azioni per permettere a bambini e giovani, appartenenti a famiglie che versano in condizioni economiche precarie, di partecipare allattività sportiva locale, agonistica e non agonistica, mediante apposita convenzione con le associazioni e società sportive che sceglieranno di accreditarsi, fissando con le stesse tariffe calmierate, prevedendo listituzione di voucher sportivi finalizzati a coprire le spese per quei ragazzi, presumibilmente nella fascia detà 5 18 anni non compiuti, che non possono permettersi di affrontare i costi dellattività sportiva le cui famiglie dichiareranno di non aver conseguito un reddito familiare certificato Isee da stabilire.
Premesso che:
-lattività sportiva è fondamentale per lo sviluppo di valori basilari per la società quali lo spirito di gruppo e la solidarietà, nonché lo spirito di sacrificio e il rispetto dellavversario, principi indispensabili per favorire un arricchimento della nostra esistenza ed un miglioramento del nostro vivere quotidiano. E importante che i bambini in età scolare intraprendano unattività motoria quotidiana, ciò sarà determinante per costituire un corretto modello di vita per il futuro del bambino;
- lo sport deve essere considerato come un diritto di cittadinanza, quale strumento di socializzazione, inclusione, opportunità per migliorare la qualità della vita e il benessere psico-fisico;
- lattuale crisi costringe le famiglie a una severa spending review, secondo quanto emerge dai dati dellIstat che certifica come la crisi degli ultimi cinque anni stia modificando in profondità i modelli di consumo dei nuclei familiari: per far fronte a costi fissi quali tariffe e imposte vengono meno le spese considerate secondarie quale, ad esempio, la pratica sportiva.
Preso atto che:
- dai dati diffusi dallUfficio Statistiche del Comune di Piacenza la popolazione residente al 31 dicembre 2011 risultava pari a 103.838 unità, di cui 16.265 abitanti compresi nella fascia detà 0-18;
- alla sezione Salute, solidarietà e coesione sociale delle Linee programmatiche di mandato 2012-2017 del Comune di Piacenza è prevista quale priorità Garantire il sistema dei servizi e promuovere politiche a favore delle famiglie e alla sezione Cultura, turismo, tempo libero e sport si evidenzia la promozione della pratica dello sport;
- il progetto comunale in essere Family Card, ad esempio, propone di offrire un sostegno economico alle famiglie numerose, per sostenere e valorizzare la genitorialità, contrastare lesclusione sociale e evitare lemersione di nuove povertà su diversi aspetti, ma limita alle sole tariffe agevolate per le piscine comunali il supporto alle famiglie in ambito sportivo.
Il Consiglio Comunale impegna il Sindaco e la Giunta a:
- definire concretamente azioni per permettere a bambini e giovani, appartenenti a famiglie che versano in condizioni economiche precarie, di partecipare allattività sportiva locale, agonistica e non agonistica, mediante apposita convenzione con le associazioni e società sportive che sceglieranno di accreditarsi, fissando con le stesse tariffe calmierate, prevedendo listituzione di voucher sportivi finalizzati a coprire le spese per quei ragazzi, presumibilmente nella fascia detà 5 18 anni non compiuti, che non possono permettersi di affrontare i costi dellattività sportiva le cui famiglie dichiareranno di non aver conseguito un reddito familiare certificato Isee da stabilire.