L'angoscia delle sirene che straziano Piacenza. Carlo Gobbi: «A ogni ora c'è un intervento, è un dramma»
Il giornalista e collaboratore di sportpiacenza che da anni guida le ambulanze della Croce Bianca. «Ci sono mezzi dedicati solo all'emergenza Covid-19, facciamo turni di 12 ore senza un attimo di riposo. Come arrivi in ospedale c'è subito un altro intervento»
Attraversare la provincia senza un attimo di sosta e senza pensare al peso di questi giorni. «Come ho detto prima chiaramente anche noi siamo preoccupati perché è un virus molto aggressivo nel contagio, ovviamente siamo forniti di tutto il necessario; prima di iniziare il turno ci danno il camice, i doppi guanti, le mascherine protettive e gli occhiali. Si sale l’ambulanza e si va a ritmo serrato, senza pensare troppo, in ogni angolo della provincia anche nei posti più sperduti del nostro territorio. Non c’è un attimo sosta - prosegue Carlo Gobbi - l’altro giorno abbiamo fatto 12 interventi in altrettante ore, perché alla fine come prelevi un paziente che ha bisogno del ricovero, lo trasporti in ospedale, sterilizzi nuovamente l’ambulanza ed è già ora di ripartire. Sinceramente non penso tanto a quello che succede ma solo a guidare, arrivare al paziente il più velocemente possibile e poi trasportalo in ospedale».
Gobbi chiude con appello: «Vedo ancora troppa gente in giro per le strade, più si rimane in case più si facilita il compito di ambulanze, infermieri e medici».