Caos Covid: Assigeco-Bakery e Gas Sales Bluenergy-Monza in contemporanea al PalaBanca
Il 2 gennaio sono previsti sia il derby di basket sia la sfida del volley fra biancorossi e brianzoli
Ormai è caos Covid: l’aumento dei casi anche fra le formazioni impegnate nei campionati di Serie A sta provocando rinvii e modifiche quotidiane dei calendari. Questo, sommato a una scarsa comunicazione fra le varie leghe, inizia a provocare anche qualche problema in termini di programmazione. Uno di questi riguarda Piacenza e il PalaBanca, con due gare in programma in contemporanea nella giornata del 2 gennaio.
Il calendario della Serie A2 di basket prevede infatti da inizio stagione l’ultima giornata del girone di andata con la partita più attesa dell’anno, il derby fra Assigeco e Bakery. Non una sfida come le altre: nell’ultima occasione, due anni fa, al botteghino si registrarono ottimi risultati e considerate le necessità attuali dei vari club la sfida è attesa con grande interesse.
Fin qui nessun problema, se non fosse che un paio di giorni fa la Legavolley ha deciso di modificare il proprio calendario anticipando al 2 gennaio la giornata inizialmente fissata per il 16, con la Gas Sales Bluenergy che attende Monza. Risultato: sia il derby di basket sia il confronto di Superlega sono fissati alle 18 del 2 gennaio al PalaBanca.
Molto difficile, per non dire impossibile, anticipi e posticipi. Anticipare vorrebbe dire giocare a capodanno, ipotesi dunque da escludere, spostarsi a lunedì 3 porterebbe un’emorragia di spettatori senza contare che il volley tornerà in campo il 6 per una nuova giornata di campionato.
A questo punto dunque l’unica “salvezza” potrebbe essere rappresentata proprio dal Covid. L’Assigeco appena prima di Natale ha registrato un cluster che ha coinvolto dieci persone, obbligando la Legabasket al rinvio della sfida prevista con Capo d’Orlando. Se le positività non rientrassero nei prossimi giorni allora sarebbe automatico anche il posticipo del derby con la Bakery “liberando” così l’impianto per la pallavolo.
Se invece, come tutti si augurano, l’Assigeco tornasse ad avere a disposizione i giocatori attualmente bloccati dal virus, allora il problema sarebbe davvero di difficile soluzione.