Plescia bagna l'esordio in biancorosso con una rete che vale tre punti fondamentali. «Contento per la squadra e per me, stavo vivendo un periodo di sofferenza». Il tecnico: «Vittoria dedicata ai tifosi, in particolare a Raffaele e che sta passando un momento difficile di convalescenza»
Bellissima vittoria dei biancorossi che vanno avanti con i gol di Palazzolo e Plescia nel pantano veneto, poi reggono la sfuriata dei padroni di casa e portano a casa il secondo successo consecutivo. In coda la classifica diventa sempre più corta
Il tecnico: «Nel complesso è tutto positivo, spiace per i ragazzi e per i tifosi perché non siamo riusciti a regalargli la prima vittoria. Oggi meritavamo di vincere, nella ripresa siamo usciti alla grande e a un certo punto c’eravamo solo noi in campo. Peccato per quei due legni centrati nel finale»
Prova in generale positiva per i biancorossi, soprattutto nella ripresa, quando Frosinini e Vianni prendono coraggio e iniziano a spingere sul serio. Bene anche Cesarini e Rossetti che timbra il primo gol. In difficoltà la regia di Nelli e Palazzolo, opaca la prova di Munari
Partita dai due volti per i biancorossi che soffrono nel primo tempo ma rispondono con Rossetti alla rete di Danti. Nella ripresa la squadra di Scalise cresce e meriterebbe anche il gol: in una sola azione Cesarini centra la traversa e Lamesta il palo
Il tecnico: «Non più tardi di una quindicina di giorni fa eravamo qui ad analizzare una crisi immaginaria: lo avevo detto dopo la partita con il Trento, e anche con la Triestina: sono sicuro che la squadra raggiungerà l’obiettivo perché i ragazzi sono vivi».
Successo pesantissimo dei rossoneri, dopo quello ottenuto una settimana fa, contro i veneti. Ora la squadra di Tabbiani ha allungato sulla zona playout
I veneti sono una squadra scorbutica e complicata da affrontare ma con una vittoria i rossoneri piazzerebbe un allungo importante nella corsa salvezza. Fischio d'inizio alle 14.30
La squadra è inserita nello stesso girone di Piacenza e Fiorenzuola in Serie C. Il provvedimento è relativo al servizio di accoglienza e assistenza a 700 migranti. «Sono sorpreso, abbiamo avuto tante ispezioni sempre andate a buon fine»
Rossoneri che hanno condotto la gara per novanta minuti ma tornano senza punti contro la Virtus Verona. Oneto: «Il loro rigore mi è sembrato molto generoso». Il tecnico: «Sono fiducioso, la squadra gioca e crea occasioni. Non concretizzare, però, rimane un nostro demerito»
Rossoneri impegnati in trasferta domenica (ore 17.30). Dopo il successo di mercoledì sulla Pergolettese la squadra di Tabbiani cerca altri punti pesanti contro i veneti, reduci dal successo di Seregno.
Il tecnico nel post gara: «È un risultato che non ci soddisfa ma in questo momento siamo così: grande fase difensiva, tra l’altro contro l’attacco della Virtus Verona che era il migliore del girone, ma poco incisivi in avanti
Sul campo dei veneti si chiude a reti inviolate. Una palla a gol a testa in una partita decisamente povera di emozioni, i biancorossi non vincono da 4 giornate e il distacco dalla vetta della classifica aumenta a 9 lunghezze
I veneti sono in piena zona playoff, hanno il miglior attacco del Girone B (21 gol) e non conoscono mezze misure: un solo pareggio nelle 12 giornate precedenti. Biancorossi senza gli squalificati Pergreffi e Sylla. Borri ancora dall'inizio. Mercato: piace Damir Ceter
Rossoneri che chiudono avanti il primo tempo grazie al rigore di Nolè. Nella ripresa i veneti pareggia con Grandolfo e poi mettono la freccia con il penalty di Momentè