Il tecnico dopo il pari col Padova: «Mettiamo la testa alla sfida di domenica perché il primo passo è vincere per guadagnare un posizionamento migliori poi negli spareggi che probabilmente saranno ancora contro il Novara»
I rossoneri trovano il vantaggio con Ceravolo prima del riposo, poi i veneti rimangono in dieci uomini ma trovano comunque il pari con Delli Carri. La squadra di Tabbiani a 90' dal termine della regular season dovrà giocare gli spareggi, molto probabilmente contro il Novara
Fiorenzuola avanti a fine primo tempo con Ceravolo, Delli Carri trova il pari alla mezz'ora della ripresa. Rossoneri ora a quota 38, Novara a 40 e Pergolettese a 42
Ultimi 180' di stagione regolare, i rossoneri devono vincere per guadagnare una posizione migliore di classifica in vista degli eventuali (e probabili) playout. I veneti sono già sicuri di chiudere secondi. Fischio d'inizio alle 18.30
Messaggio di cordoglio sui social della società valdardese dopo la scomparsa del ventiseienne colpito da un problema cardiaco durante una gara di Eccellenza toscana
Il tecnico dopo la sconfitta 3-0 contro l'Arzignano: «Abbiamo fatto male, molto male. Troppi errori tecnici e soprattutto di personalità. Sotto questo aspetto dobbiamo migliorare velocemente»
La squadra di Tabbiani non crea, ma regge nei primi 45'. Nella ripresa l'espulsione dubbia di Reali spiana la strada ai veneti. Rossoneri che a 180' dal termine sono chiamati a tenere la posizione playout contro Padova e nello scontro diretto all'ultima giornata col Novara
Il tecnico: «Dobbiamo imparare a convivere con queste situazioni, abbiamo davanti tre partite che saranno tutte uguali e dovremo andare in campo per divertirci, non andare dietro all’ansia del risultato che fa cattivi scherzi»
Dopo un primo tempo piuttosto sterile i rossoneri interpretano al meglio l'avvio della seconda frazione colpendo con due gol i Grigi che non si riprendono più
Al Pavesi (fischio d'inizio alle 18.30) c'è il fanalino di coda. I rossoneri sono chiamati a una vittoria per alimentare, a quattro turni dal termine, le speranze di una salvezza diretta
Il tecnico: «In questo momento della stagione ogni ko fa male, ma dobbiamo anche fare i complimenti alla Giana che ha giocato una gara di grande pressione. Peccato perché potevamo agganciare qualcuno davanti noi. Ora riscattiamoci subito sabato contro l'Alessandria».
I rossoneri chiudono 0-3 ad Arzignano e vanno al settimo posto in classifica a due turni dal termine del campionato. Ottima la stagione disputata dai ragazzi di Turrini.
Maguette e Mbarick Fall bucano due volte Sorzi arrivando all’intervallo con un solido doppio vantaggio che non cambierà più nonostante il passo ed il piglio siano completamente diversi nella ripresa. Nel finale espulso Ceravolo
Il Fiorenzuola non si ripete dopo il successo con la Pro Patria e subiscono il 2-0 al Città di Gorgonzola per mano di Mbarick e Maguette Fall. Non cambia la classifica della squadra di mister Tabbiani che resta a 34, meno 2 dal Novara
I rossoneri sono chiamati a un altro risultato positivo sabato pomeriggio (ore 18.30) per alimentare la corsa salvezza, ma attenzione alla Giana che è in serie utile da un mese
Il giocatore (di proprietà del Pisa) ha subito l’intervento chirurgico al calcagno destro con tecnica mini invasiva e relativa a stabilizzazione del tendine d’Achille
Il tecnico dei rossoneri: «Abbiamo recuperato la partita come collettivo. Non è facile partire da dove siamo partiti: sabato sarà partita determinante, abbiamo le possibilità e le armi di fare qualcosa di importante».
Prova super dei rossoneri che vanno sotto nel primo tempo, poi nella ripresa lanciano la carica con Alberti che pareggia e sorpassa, Gonzi fissa il 3-1. Sono tre punti pesantissimi in chiave classifica. La squadra di Tabbiani nel secondo tempo è stata arrembante. Pergo, Novara e Arzignano in campo domenica
I rossoneri sono usciti bene (4 punti) dal trittico terribile di partite e ora sono in piena corsa anche la salvezza diretta, a patto di non sbagliare a partire dal match di domani (ore 14)
Il tecnico dopo il pareggio al Menti: «Rimaniamo con la testa positiva perché abbiamo la possibilità di fare qualcosa che a gennaio non era nemmeno pensabile»