Decide il capitano su rigore nella ripresa, terzo successo consecutivo dei biancorossi che rimangono al penultimo posto (vincono tutte le rivali) ma si rimescolano le carte della zona salvezza diretta che ora dista solo tre punti.
Palazzolo, Suljic e Nelli non riescono mai a trovare ritmo e giocate. La difesa regge bene, i due gol sono frutto di una giocata di qualità di Di Molfetta e di un episodio. Serata spenta per Rossetti, Morra entra bene nella partita
I lombardi sbancano 2-0 il Garilli, l'appuntamento con la prima vittoria è ancora rimandato. Sblocca Di Molfetta nel primo tempo, nella ripresa i biancorossi crescono ma l'espulsione di Cosenza e il rigore di Pittarello spengono una possibile rimonta
Scalise riparte dalla bella prestazione offerta nel secondo tempo di sabato contro la Virtus Verona. Rientrano dalla squalifica Parisi, Zunno e Suljic. Ballottaggio a destra con Munari, Frosinini e Vianni a giocarsi il posto. Martedì è anche l'ultimo giorno per sottoscrivere l'abbonamento stagionale
Il tecnico: «Sapete tutti che gli ultimi giorni sono stati difficili, per rispetto al lutto della famiglia Reboli non mi va di parlare della partita. La mia espulsione? Ho solo toccato il quarto uomo per dirgli che c'era un fallo». Simone Guerra: «La scomparsa di Davide è una grave perdita per il Piacenza»
Biancorossi stesi dalle reti di Miracoli e Corrado, ma a incidere sulla gara è il colpo probito del fantasita a un avversario che gli costa l'espulsione. Essendo capitano (e recidivo) prenderà minimo due giornate e non ci sarà per la prima gara dei playoff.
Venerdì sera si sono aperti i cancelli della vecchia curva per permettere a tutta la tifoseria biancorossa di omaggiare lo storico capo ultras Davide Reboli, scomparso giovedì. VIDEO
Il tecnico dei rossoneri: «Siamo arrivati tirati e stanchi a questo finale di anno, nei mesi scorsi abbiamo spinto davvero tanto. La salvezza è nelle corde di questa squadra, ma dobbiamo essere consapevoli che nel girone di ritorno ci sarà da faticare e lavorare tanto»
I rossoneri hanno chiuso un girone di andata positivo, ma senza una vittoria si rischia di andare al riposo con un solo punto in tutto il mese di dicembre. Per questo motivo Tabbiani vuole tornare a correre nell'ultimo appuntamento del 2021. Fischio d'inizio alle ore 18
Per i lombardi sblocca Miracoli nel primo tempo dopo un pasticcio Marchi-Parisi. Nella ripresa il Piacenza centra un traversa con Dubicaks e si prende il pareggio (1-1) con un penalty del lituano dopo un erroraccio di Gelmi
Il tecnico: «Chiaro che l'infortunio a Corbari complica il nostro assetto ma è inutile piangersi addosso, al mercato penseremo più avanti. Contro la Feralpi Salò dobbiamo azzerare gli errori e dare maggior fluidità nella manovra». Gonzi recupera e c'è, a centrocampo ballottaggio De Grazia-Bobb
Gran partenza dei rossoneri di Tabbiani che vanno sotto nella ripresa, pareggiano con Mamona, rimangono in dieci (espulso Palmieri) e nel finale trovano il gol vittoria con Nelli. Termina 1-2.
Sabato 7 marzo riprende il campionato dei biancorossi ma il decreto del Governo vieta le competizioni sportive aperte al pubblico in Emilia Romagna, cancelli chiusi quindi al Garilli
La nota del club che domenica 8 marzo affronta il Piacenza allo stadio Garilli: «Non risulta assolutamente abbia avuto contatti con il gruppo della prima squadra o addetti allo stadio, sta bene ed è asintomatico»
Il tecnico: «Nessuna delle due ha prevalso sull'altra, noi non abbiamo sofferto più di tanto ma siamo mancati in fase di costruzione, soprattutto salvo il pareggio in casa di una delle favorite del campionato»
Si chiude 0-0 la sfida in casa della Feralpi. La squadra di Franzini fatica tremendamente in attacco e si affida alla difesa e a una prestazione ottima di Marotta e Sestu. Ancora una bocciatura per Cacia e Giandonato
Il tecnico: «Prima della sconfitta di domenica con la Vis eravamo sulla strada giusta, la sconfitta fa male ma il campionato è lungo e quello che conta nel girone di andata è stare agganciati al treno di vetta». Confermato il 3-5-2 con la coppia Sylla-Cacia in attacco