La bellissima storia del giovanissimo atleta (10 anni) della Yama Arashi. Il suo avversario è in ritardo, lui viene premiato ma all'arrivo dell'altro contendente chiede ai giudici di rimettere in palio la medaglia
I padroni di casa non arrivano a undici calciatori, gli ospiti (pur avendo 17 ragazzi in distinta) decidono di scendere in campo con un uomo in meno rispetto al consentito per giocare alla pari
I ragazzi ricevono su facebook i complimenti del San Corrado. Il tecnico Cassinelli: «A quest'età i ragazzi devono imparare due cose: giocare a calcio e rispettare le regole»