Il ministro della Salute anticipa che palestre e piscine rimarranno chiuse, il responsabile dello Sport parla di un incontro decisivo con il Cts e di una possibile ripresa dell'attività a fine gennaio
Nel Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri che dovrebbe essere firmato il 3 dicembre sono consentiti solo "eventi e competizioni riconosciuti di alto livello e di interesse nazionale"
Sembra ormai impossibile programmare una ripartenza a dicembre per Eccellenza, Promozione, Prima, Seconda e Terza Categoria. Il Crer convoca le società in videoconferenza, si potrebbe riprendere a gennaio e giocare a raffica fino a fine giugno.
Il nuovo decreto allunga il blocco dei campionati dall'Eccellenza in giù al 3 dicembre. Nelle zone rosse e arancioni chiudono i centri sportivi, attività sportiva consentita solamente in prossimità dell'abitazione. Nelle zone gialle si va avanti ma senza spogliatoi
Le nuove decisioni rischiano di rendere la vita ancora più complessa a tutte quelle realtà dilettantistiche che si erano prodigate per applicare protocolli e ripartire in sicurezza
L'Area Nord lo ha già ufficializzato, mercoledì arriverà la decisione definitiva della Lega Nazionale Dilettanti. A questo punto non è da escludere nemmeno una prosecuzione della Terza categoria
Limite massimo di 1000 presenze negli stadi e 200 per gli eventi al chiuso. Restano valide le deroghe già emanate: Gas Sales Bluenergy-Civitanova potrà avere oltre 460 spettatori
Dopo le decisioni prese nel Dpcm: «Dal lato sportivo al momento si è deciso di fermare solo le attività amatoriali degli sport di contatto: per intenderci, le “partitelle” organizzate tra amici»