Aristide Barraud si racconta nel suo libro "Ma non affondo". «Quel 13 novembre ha contaminato la mia vita in tutto»
Considerato uno dei talenti emergenti del rugby francese, giocò uno splendida stagione a Piacenza nei Lyons. Poi fu coinvolto nella strage del Bataclan a Parigi. «Una pallottola mi ha sfiorato il cuore ancora oggi sono un caso da studiare perché non si spiegano come possa essere ancora vivo» ed è stato costretto a smettere.