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Da Piacenza alla Coppa del Mondo: Edoardo D'Amico scia veloce

Inserito nella nazionale Osservati (che comprende i 10 sciatori più promettenti a livello italiano) sta testando la pista di San Pellegrino dove il Circo Bianco femminile svolgerà nel fine settimana due libere e un SuperG

Intanto è allenato da mostri sacri del calibro di Peter Fill, vincitore della Coppa del Mondo di discesa nel 2016 e 2017 e di combinata nel 2018, e Massimiliano Blardone, 25 volte sul podio (con 7 vittorie) in Coppa del Mondo di gigante. «Fin da piccolo scio a Trento e da ragazzino sono entrato nella squadra regionale del Trentino. Poi è arrivato il salto nella nazionale degli Osservati, i più promettenti dieci giovani italiani. Qui si è visto il salto di qualità, il livello è altissimo e molto stimolante, la professionalità elevatissima, ogni allenamento è una sfida».

Peccato solo che il Covid stia creando non pochi problemi. «L’anno scorso praticamente sono saltate tutte le gare più importanti, speriamo ora di poter gareggiare fra marzo e aprile. Anche perché a inizio stagione non riuscivo a ingranare come avrei voluto, per cui d’accordo con i miei tecnici ho staccato per qualche settimana. E’ stata la scelta giusta, da quando sono rientrato le cose vanno molto meglio».

Intanto continua a studiare a Bolzano, dove frequenta il Liceo Scientifico. «E’ una scuola paritaria in cui lo sport viene tenuto in grande considerazione e infatti è frequentato da atleti di alto livello. Quando abbiamo le gare le pressioni sui libri sono minori, nei periodi in cui gli impegni agonistici sono meno intensi allora dobbiamo darci dentro parecchio».

L’unico momento di riposo è in estate, quando Edoardo torna a Piacenza. «Mi piace tantissimo la bici da strada, la alterno alla palestra per tenermi in allenamento, è davvero la mia seconda grande passione dopo lo sci».

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