Volley - Addio a Peratici, tecnico dei più giovani

Se ne va un pezzo della pallavolo piacentina. Guido Peratici, classe 1947, è scomparso nella mattinata di oggi: non si era mai ripreso completamente da una malattia che lo aveva colpito qualche mese fa. Per anni insegnante di educazione fisica alla Calvino, da quando era in pensione si era trasferito a Calendasco dove aiutava il figlio nell’azienda agricola.
Peratici era uno degli allenatori piacentini di pallavolo più longevi: tantissimi anni sempre in palestra a insegnare volley ai più giovani in varie società della nostra provincia fino al Copra, squadra con cui aveva collaborato fino a poco tempo fa. A lui devono dire grazie tanti piccoli atleti che anche grazie a Peratici si sono appassionati alla pallavolo a soprattutto sono diventati degli uomini.

«Desidero ricordare Guido - spiega Marco Bergonzi, presidente della Fipav - per il suo grande impegno nella pallavolo come allenatore: da tanti anni specializzato nel settore giovanile aveva competenze tecniche e capacità eccellenti, a cui aggiungeva grandissima umiltà e umanità. Tutta la pallavolo piacentina è vicina alla famiglia in questo triste momento».
Gli fa eco il presidente onorario Vincenzo Gambardella: «Una vita in palestra: conoscevo Guido da tanti anni, è stato uno dei primi allenatori di pallavolo della nostra provincia e si è sempre dedicato con passione al settore giovanile. Lo ricorderò sempre con molto affetto».
Tiziano Barboni, storico tecnico piacentino e attualmente collaboratore del Coni, è stato vicino a Peratici fino agli ultimi momenti: «Era una persona squisita, era impossibile litigare con lui. Gli piaceva tantissimo il suo lavoro, tanto che non sarebbe voluto andare in pensione. E’ stato sempre vicino ai giovani, sempre positivo e pronto ad aiutare chi aveva bisogno».