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Volley C e D

Niente da fare per la Libertas: il campionato termina con una retrocessione

In campo femminile il Nure volley torna al comando dopo il turno di riposo, in Serie D il Carpaneto è sicuro di chiudere la regular season al secondo posto

RAVAZZINI IMPIANTI ELETTRICI-FINESTRA 2000 SAN NICOLO' 3-2

(25-14, 25-15, 22-25, 9-25, 15-12)

FINESTRA 2000 SAN NICOLO': Prela 8, Rossi 3, Merigo 5, Molinaroli 21, Longinotti 4, Bozzoni 14, Pollastri (L1), S. Bastiani (L2), Mann 3, Baggi, Perelli 1. All.: F. Bastiani.

Ancora una sconfitta al tie break (la terza nelle ultime 4 partite) per la Finestra 2000 San Nic-olò, a Reggio Emilia contro Ravazzini Impianti Elettrici, in realtà indolore ai fini della graduatoria, che vede i piacentini, quando mancano 2 soli incontri al termine della regular season, sempre quarti a 48 punti, seguiti dagli avversari di giornata a 45. Infatti, Busseto resta staccata a quota 43 (raggiunta da Tandres Baganzola) in quanto inaspettatamente battuta 3-0 a Soliera, contro una compagine che non aveva ormai nulla da chiedere al campionato. Nulla cambia per i primi 3 posti, occupati dal terzetto modenese USD Taccini Green Star (61), Castelnuovo (59) e Vierrevi PGS Fides (55), tutte vittoriose da 3 punti.

Coach F.Bastiani schiera inizialmente la diagonale Merigo-Bozzoni, Molinaroli-Prela di banda, Rossi- Longinotti al centro e Pollastri libero, con subentri nel corso dell’incontro anche per S.Bastiani, Mann, Baggi, e Perelli.

E’ stato un match dall’andamento piuttosto anomalo: San Nicolò, dopo un inizio promettente (9-4), attraversa un tanto clamoroso, quanto prolungato black-out, che consente ai reggiani, grazie ad una striscia di ben 13 punti consecutivi, di riportare il set a proprio favore (17-9), indirizzandolo decisamente fino al 25-14 finale. Finestra 2000 che resta fuori dall’incontro anche nel secondo parziale, mai in discussione e chiuso 25-15 sempre per i padroni di casa. A questo punto i piacentini, con le spalle al muro, tentano una reazione: ancora sotto fino al 18-16, raggiungono il 19 pari e subito dopo, sul 22-21 per i reggiani, piazzano l’allungo decisivo per il 25-22 che consente di riaprire la partita. La frazione successiva va subito dalla parte degli ospiti, che si portano subito sul 6-0 e, complice anche un netto calo di rendimento di Ravazzini, premono sull’acceleratore andando a vincere il set con un eclatante 25-9. Nel tie-break, tra scambi molto combattuti, regna l’equilibrio fino all’11 pari, quando i padroni di casa trovano lo spunto per andare a chiudere vittoriosi 15-12.

Piacentini ora padroni del proprio destino: dopo la sosta pasquale affronteranno per gli ultimi due impegni del campionato Pieve Volley Tricolore Oro in casa e Vigili del Fuoco Marconi in trasferta (rispettivamente ultima e terzultima in classifica), con l’obiettivo di ottenere i punti decisivi per garantirsi la disputa dei playoff.

CARPANETO VOLLEY-MB TECNOLOGY 3 - 1

(25-16, 21-25, 25-19, 25-18)

Il Savi Italo Carpaneto nella sfida casalinga contro le reggiane dell’Mb Tecnology rispetta il pronostico e fa suoi altri tre punti che le consentono a sole due giornate dalla fine di superare quota 60, ma soprattutto garantiscono il raggiungimento della matematica certezza del secondo posto finale. Il match, a dispetto del  forte gap in classifica tra le squadre, si dimostra più impegnativo del previsto: le reggiane, giunte a Carpaneto con l’obbiettivo di uscire dalla zona play out, gettano in campo  tutte le proprie risorse, costringendo le rossonere locali a giocarsi un match consistente.

Coach Marzia Grandi nel parziale d’avvio, presenta in campo la diagonale Scapuzzi-C. Bulla, bande Cenci e Scotti, al centro M. Bulla e Fantini con Vespari libero. L’approccio al match da parte piacentina è da subito molto buono, con le ragazze precise in ogni fondamentale sia di prima che di seconda linea, con una Scapuzzi ispirata che distribuisce e coinvolge tutte le proprie  attaccanti, il risultato finale di 25-16 ben ne descrive l’andamento.

In avvio di secondo set coach Grandi, come da sua abitudine negli ultimi match, al fine di tener coinvolta tutta la rosa apporta qualche variazione al sestetto. Il parziale, contrariamente al precedente, vede le ospiti molto più in palla ed allo stesso tempo un Savi Italo leggermente più in difficolà. Il parziale procede quindi in equilibrio sino alle fasi finali, dove più per merito delle ospiti che per demerito locale si giunge ad un inaspettatato esito a favore del Tecnology. Sull’ 1-1, e con la consapevolezza che la serata potrebbe farsi complicata, il avi Italo, sia nel terzo che nel quarto e conclusivo set recupera la necessaria concentrazione ed incisività, riuscendo così a tener testa alle reggiane che comunque hanno il merito di restare sempre in partita appoggiandosi soprattutto su una fase difensiva di buon livello che porta a scambi prolungati e talvolta davvero spettacolari. I due set finali terminano in mani piacentine con il punteggio di 25-19 e 25-18, con il diverso potenziale tra le due compagini, che emerge nella seconda parte delle singole frazioni.

Venendo alla classifica, è stato questo un turno di verdetti, in quanto pur essendo ormai scontata da diverso tempo, è diventata matematica la promozione diretta alla categoria superiore del Jovi volley, la seconda posizione del Carpaneto e la terza delle reggiane del Limpia. Ora per il Savi Italo resta l’obiettivo di posizionarsi come miglior seconda dei quattro gironi,situazione che le consentirebbe il vantaggio del fattore campo che potrebbe rivelarsi importante in proiezione play off.

REGGIANA PALLAVOLO-BFT BURZONI 3-1

(25-12, 25-15, 23-25, 25-14)

JOVI VOLLEY-ENI VOLLEY PODENZANO 3-1

(16-25, 25-18, 25-18, 25-19)

ARDAVOLLEY CADEO-SIAB RIVER 1-3

(24-26, 25-23, 21-25, 19-25)

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